E’ arrivato in tutti i negozi digitali “LUCERNARIO”, primo visionario EP di cinque canzoni inedite del cantautore abruzzese LUIGI FRIOTTO, prodotto insieme a Lucio Piccirilli e distribuito da Zimbalam, disponibile su iTunes al link itunes.apple.com….
“Luigi è un cultore della parola”, si legge in una recensione della prima ora al breve ma poeticamente denso disco di Friotto. La potenza comunicativa della poesia verbale e musicale del cantautore e pianista originario di Lanciano (Ch), dalla caratteristica vocalità scura, si sprigiona proprio nelle sue “allitterazioni, assonanze, rime che scandiscono e raccontano l’idea della bellezza della semplicità”. Le parole scelte con attenzione rara, in armonia sonora con la natura da musicare, narrare e con cui dialogare, trasformano la poesia in pura luce capace di rompere il tempo del silenzio. Per Luigi Friotto l’uomo stesso si fa così lucernario gettato nel mondo, in equilibrio costantemente precario seppur ancorato a terra, oppure liberamente sospeso nella vertigine dell’aria, o in balia delle onde di un mare spaventoso quanto eccitante, o tra le fiamme di un sacro fuoco che scalda così come brucia. La necessaria e affascinante ambiguità della natura da attraversare, celebrare, temere, ammirare, cantare è il fil rouge che lega le cinque canzoni contenute nell’EP “LUCERNARIO”, e costituisce il cuore del raffinato e visionario cantautorato di Luigi Friotto, dedicato proprio agli elementi della Natura: acqua, terra, fuoco e aria.
Luigi Friotto presenta così il suo breve disco: “Lucernario” vorrebbe essere un inno agli elementi: acqua-fuoco-terra-aria, scritti e celebrati sin dalla Grecia del passato, sopravvissuti fortunatamente ai secoli e arrivati fino a questi giorni decadenti e perplessi. E’ un inno poco solenne però, privo di santificazioni consuete e ridondanti. Gli elementi sanno salvare e sanno rovinare, e lo fanno per natura e necessità e non perché qualcuno debba chiamarli buoni o cattivi. Agli uomini è dato solo di poterli intravvedere come si fa da un lucernario. Gli uomini tutti sono umili lucernari in Terra.
TRACKLIST di “LUCERNARIO”:
- Il posto dei porti
- Santofuoco
- Villana pianura
- Haiku grosso
- Silenzi da un temporale (pour mourir)
CREDITS DISCO:
Testi e musiche: Luigi Friotto – “Villana pianura” testo di Luigi Friotto e Lucio Piccirilli
Produzione: Lucio Piccirilli e Luigi Friotto
Registrazioni e mixaggi: Lucio Piccirilli presso “STUDIO FLESSIBILE” di Lanciano
Mastering: Marco Vannucci presso “SPITFIRE MASTERING STUDIO” di Pescara
Arrangiamenti: Luigi Friotto e Lucio Piccirilli
Ideazione grafica: William Di Paolo
Web design: Davide Di Virgilio
Ufficio stampa: Raffaella Tenaglia – PIXIE PROMOTION
MUSICISTI
Voce, pianoforte, piano elettrico, synth: Luigi Friotto | basso fretless, bouzouki, chitarra acustica preparata, chitarra classica: Emanuele Zazzara | viola, violino: Giovanni Ciaffarini | violoncello: Manuela Tarantelli | batteria, percussioni: Francesco Mangifesta (Alberto Biondi solo ne “Il posto dei porti”) | fisarmonica: Vincenzo De Ritis (Peppe Nicola Sirolli solo in “Silenzi da un temporale”) | zampogna: Michele Di Carlantonio | flauto: Nicola Gaeta | tromba: Jorge Ro | voce in “Silenzi da un temporale”: Silvana Errico | Coro: Claudio Soffio, Tommaso Larcinese, Maria Rosaria Ruggieri, Sara Antonini (Coro polifonico Cromaticoro di Lanciano)