Bennett Miller è un regista cinematografico candidato all’Oscar e conosciuto soprattutto per i suoi due lungometraggi L’ARTE DI VINCERE (2011) e TRUMAN CAPOTE – A SANGUE FREDDO (2005).
L’ARTE DI VINCERE ripercorre la storia della stagione 2002 della squadra di baseball Oakland Athletics e del suo general manager Billy Beane. Il film riceve gli elogi della critica e sei candidature agli Oscar, compresa quella per il Miglior film, quattro candidature ai Golden Globe e due candidature agli Screen Actors Guild Awards, oltre alle nomination ai premi AFI, BAFTA, PGA e WGA.
Miller è stato anche candidato all’Oscar per la Miglior regia per TRUMAN CAPOTE – A SANGUE FREDDO, con protagonista Philip Seymour Hoffman nei panni di Truman Capote, interpretazione che è valsa a Hoffman l’Oscar come Migliore attore, per aver ritratto Capote nel periodo di preparazione e approfondimento svolto dall’autore in preparazione al suo innovativo romanzo-verità A sangue freddo. Per lo stesso film, Miller ha conquistato anche una candidatura al premio David Lean alla Regia dei BAFTA, il premio Miglior opera prima del New York Film Critics Circle e la candidatura al premio Outstanding Feature Directorial Achievement del Directors Guild of America.
Miller esordisce nella regia cinematografica nel 1998 con il documentario THE CRUISE, ritratto della guida turista di New York City Timothy “Speed” Levitch. Il film ottiene le lodi sperticate della critica e importanti riconoscimenti, tra cui il primo premio all’International Forum della Berlinale.
Miller è anche un acclamato regista di filmati pubblicitari, video musicali e recentemente ha diretto alcuni cortometraggi per gli Academy Awards e la Convention nazionale del Partito Democratico.