Nei cinema una delle sorprese dell’ultimo Torino Film Festival, con Jana, protagonista dell’anno ai Nastri d’Argento per il documentario.
Un’indagine amorosa su sesso, lavoro, denaro, desideri profondi nell’Italia del 2015. A partire da un incontro speciale…
Un gruppo di allievi di una scuola di scrittura di Bologna, e una signora di quarantasei anni che fa la prostituta da undici, Jana, si incontrano in un borgo sulle colline di Sasso Marconi, in una casa che fu teatro d’incontri d’amore a pagamento.
Il corpo, azienda di Jana, e il denaro sono gli elementi da cui parte il racconto.
Gli allievi sono dodici, sui trent’anni più o meno, in cerca di ispirazione, lavoro, certezze. Jana, con la sua presenza maliziosa e rassicurante, rimuove le timidezze come un cavatappi.
L’incontro mette in gioco e in comune diversi nodi. Il lavoro, la sopravvivenza e le sue rinunce, il corpo, le false coscienze e i desideri profondi, i ‘beni comuni’. Ci sono dubbi e confessioni. E la sorpresa nel parlare con disinvoltura del sesso, e con cautela dei sentimenti. Forse sono questi il vero tabù.
Il corpo e lo sguardo di Jana creano un cortocircuito di domande, che impiegano poco a passare da una platea di dodici ragazzi, a una molto più ampia. La sua presenza destabilizzante e calma, ci racconta una storia che forse ci riguarda.
Qualcosa di noi è stato presentato in anteprima mondiale alla 32a edizione del Torino Film Festival nella sezione Diritti&Rovesci curata da Paolo Virzì
Jana ha ricevuto il riconoscimento come “Migliore protagonista nei documentari dell’anno’ assegnato dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani nell’ambito dei Nastri Doc.
“Qualcosa di noi” di Wilma Labate concorre ai David di Donatello 2015 nella categoria documentari.
Il film arriverà a Roma, in programmazione dal 9 aprile in esclusiva al Nuovo cinema Aquila, poi sarà a Milano e Bologna.
Per altre città in calendario: www.cinecitta.com
Qualcosa di noi è prodotto da SIMONE BACHINI una produzione BOTTEGA FINZIONI
in collaborazione con ISTITUTO LUCE – CINECITTÀ e con TRALAB
una distribuzione ISTITUTO LUCE-CINECITTÀ