“Spanish Blues” è l’album d’esordio dei Mitch And The Djed. Il lavoro, già anticipato dai singoli “Town Of The Angels” e “Star (She Lives So Far)”, esce con l’etichetta indipendente (R)esisto il 24 Novembre 2016, introdotto dal nuovo singolo “Fair Of Malaga”. I brani nascono tutti da circostanze ed eventi vissuti in prima persona dal cantautore Massimiliano Maffeis “Mitch”, partendo da una gita “non voluta” in Spagna. I viaggi, l’amore e l’amicizia sono i temi fondamentali del disco, tessuti sulle trame di un southern rock (country e blues) fortemente contaminato da elementi psichedelici e da sonorità etniche.
Il tema del viaggio è il fulcro di “Town of The Angels”, canzone dedicata al villaggio di Mijas, candido e fuori dal tempo, e di “Two Thousand Zero Two”, il cui testo rievoca le immagini del primo tour in Andalusia. “Fair Of Malaga” è il tributo di Mitch alla famosa e sentita “Feria de Málaga”, in cui i suoni tipici dei “verdiales” sono originalmente adattati allo stile country del brano. La ballad “Leganes Tryp” racconta del viaggio a Madrid, intrapreso per ricongiungersi alla persona amata, un percorso incerto e dal finale amaro: “Alcohol Woman”, suonata in chiave western, ne rilegge gli strascichi, culminati in un’allucinazione alcolica. L’ascoltatore è poi condotto in Irlanda da “Country Love”, pezzo country-pop caratterizzato da un crescendo strumentale che sfocia in una danza tipica della terra di San Patrizio.
L’amore e l’ispirazione, che solo un simile sentimento può regalare, trovano casa in “Star (She Lives So Far)”, sognante ed evocativa narrazione di un amore impossibile, e nella title track “Spanish Blues”, punto di origine e ideale centro gravitazionale dell’intero album, in cui convergono musica tradizionale spagnola, sonorità blues americane e atmosfere psichedeliche. “Moon Of My Life”, brano di apertura del disco, è invece uno swing gioioso, velato di malinconia, a cui allude anche l’immagine di copertina dell’album.
L’amicizia, in grado di superare qualsiasi ostacolo e di uscire rafforzata dalle avversità, è infine il nucleo della sofferta e dolorosa “Song For A Friend”.
Alla realizzazione di questo disco, oltre ai Mitch And The Djed, hanno partecipato Emilio Rossi (Organo Hammond) e Stefano Zeni (Violino in “Fair Of Malaga” e “Country Love”).
Tracklist
01 Moon Of My Life
02 Song For A Friend
03 Two Thousand Zero Two
04 Star (She Lives So Far)
05 Town Of The Angels
06 Fair Of Malaga
07 Leganes Tryp
08 Alcohol Woman
09 Spanish Blues
10 Country Love
11 Theme From La Rambla
12 Feria de Málaga (Bonus Track)
13 Amor Español (Bonus Track)
Registrato presso: Phoenix studio di Castel Mella (Brescia)
Distribuzione: (R)esisto
BIOGRAFIA MITCH AND THE DJED
Per gioco e per amore nasce “Spanish Blues”, una moderna serenata che Massimiliano Maffeis “Mitch” scrive di getto per un travagliato amore spagnolo. È il 2005 e questi eventi innescano la creatività dell’autore: le sue idee si trasformano rapidamente in brani che vengono registrati, con l’aiuto di alcuni musicisti, al Phoenix Studio di Castel Mella (Brescia). Nel 2008 arrivano i primi riscontri positivi dai produttori, che iniziano ad interessarsi al progetto. Proprio su suggerimento di un discografico, Mitch pone le basi per la prima vera formazione con Stefano Bonetti alla batteria, Francesco Bono alla chitarra elettrica e Levi Alghisi al basso; nascono così “Mitch And The Djed”. Tra il 2014 e il 2015 la band registra il proprio album d’esordio “Spanish Blues”, un connubio di country, blues, rock psichedelico e hard rock. Il sound che ne deriva diviene fin da subito il segno distintivo della band. Il gennaio del 2016 vede la pubblicazione del primo singolo “Town Of The Angels”, seguito a distanza di poche settimane da “Star (She Lives So Far)”. I due brani vengono trasmessi da 11 radio nazionali europee e da circa 200 emittenti locali italiane. Nell’estate del 2016 Federico Maffi e Alessio Mineni subentrano rispettivamente alla chitarra elettrica e al basso. Subito dopo il gruppo firma con l’etichetta discografica (R)esisto il contratto di distribuzione di “Spanish Blues”, che esce a fine 2016.
Il nome della band fa riferimento allo Djed, un simbolo dell’Antico Egitto collegato al culto del dio Osiride. Scegliendo questo emblema, che rappresenta la vita eterna, il quartetto esprime la speranza che la propria musica possa lasciare una traccia piccola, ma indelebile nel tempo; vuole inoltre essere un omaggio di Mitch ai propri antenati di origini Egiziane.
L’ALCHIMISTA NON percepisce ed è contraria ai finanziamenti pubblici (anche il 5 per mille).
La sua forza sono iscrizioni e contributi donati da chi ci ritiene utile.