Filari di viti fra le montagne del Trentino, strisce di pasta che scorrono in un pastificio a Gragnano, frese ad alta tecnologia in una fabbrica umbra. In Italia, il lavoro è un mondo ricco e variegato. Ma chi sono i suoi attori, gli uomini e le donne che, con i loro sogni e il loro mestiere, trasformano ogni giorno l’impresa in realtà?
Il fattore umano, lo spirito del lavoro è il documentario che il regista milanese Giacomo Gatti realizzerà su una quindicina di eccellenze italiane: aziende diversissime per storia, settore e territorio, ma unite da un filo invisibile: quello della responsabilità. Tutte, infatti, declinano a loro modo una stessa visione: l’impresa non è solo profitto, ma sviluppo, cultura, creatività. È un ponte verso il futuro da costruire insieme, nel rispetto dell’ambiente, della società, e soprattutto dell’uomo.
Il progetto, già in corso di realizzazione, è stato presentato alla 74ma Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia nell’ambito degli appuntamenti della Fondazione Ente dello Spettacolo.
A produrre il film sarà Inaz, società italiana specializzata in servizi e soluzioni per le risorse umane, che da molti anni promuove numerose iniziative culturali su cultura d’impresa e responsabilità sociale. «In occasione del prossimo settantesimo anniversario dalla fondazione di Inaz (1948-2018) ci siamo ritrovati a fare un punto sulla nostra esperienza imprenditoriale –spiega Linda Gilli, presidente e amministratore delegato della società–. Tutti questi anni trascorsi al fianco di aziende italiane esemplari, piccole e grandi, di diversi settori, ci hanno spinto a raccontare la centralità dell’essere umano nel mondo del lavoro attraverso un film».
«In un’epoca in cui la finanza e le nuove tecnologie sembrano scalzare il fattore umano dal centro dell’economia, la nostra convinzione è che esistano uomini e donne capaci di fare la differenza –dichiara l’autore e regista del film Giacomo Gatti–. Sono le mani e i cervelli delle imprese italiane e le loro storie meritano di essere raccontate attraverso il linguaggio del cinema».
Giacomo Gatti – Vive e lavora a Milano come regista, docente e giornalista. Per Sky Italia, Sky Arts UK e Sky Deutschland, ha diretto la docufiction Michelangelo, il cuore e la pietra interpretata da Rutger Hauer e Giancarlo Giannini con cui è stato inaugurato il canale tv Sky Arte HD. Ha diretto fiction, documentari, promo e spot pubblicitari. Dal 2006 collabora a tutti i documentari diretti dal regista Ermanno Olmi (Leone d’Oro alla Carriera Biennale di Venezia 2008). Ha organizzato rassegne, condotto trasmissioni radio e tenuto corsi di regia. Insegna al Politecnico di Milano nella Facoltà Design degli Interni.
Inaz Srl è una delle più importanti realtà italiane nella produzione software ed erogazione servizi per l’amministrazione e la gestione delle risorse umane. Con una rete di agenzie e punti assistenza in tutta Italia, Inaz offre le sue soluzioni a più di diecimila clienti fra aziende, pubblica amministrazione, studi professionali, consulenti del lavoro e associazioni di categoria. Inaz, con il suo Centro Studi, è anche punto di riferimento per imprese e professionisti in tema di aggiornamento, consulenza e formazione. La sede centrale è in Viale Monza 268 a Milano. www.inaz.it