Titolo originale: Transatlantico Rex – Nave 296
Nazione: Italia
Genere: Documentario
Durata: 57′
Regia: Maurizio Sciarra
Cast: Sebastiano Pelan, Maurizio Eliseo, Paolo Valenti, Fabio Capocaccia, Pierangelo Campodonico, Ezio Starnini, Flavio Testi, Nedjan Kastelic, Slavko Franca, Luigi Merlo
Produzione: Blue Film, Istituto Luce – Cinecittà, Ligurian Ports Alliance, Mediateca Regionale Ligure
Distribuzione: Istituto Luce
Una delle più grandi avventure di un Paese di mare, come è l’Italia, mai raccontate, arriva ora in un film con la potenza delle immagini del passato e la ricostruzione storica, emotiva, fisica di chi vi ha preso parte. È l’avventura del Transatlantico Rex, la leggendaria nave della Marina italiana varata nel 1931 dai cantieri Ansaldo, un prodigio di tecnica e lusso, una macchina industriale che coinvolse migliaia di uomini e rappresentò un vanto non soltanto per il regime fascista, ma per tutta l’industria italiana. Un mito sopravvissuto alla sua esistenza fisica, durata appena 8 anni, tanti viaggi tra Europa e America, migliaia di passeggeri con storie diverse, il Nastro Azzurro ottenuto nel 1933 con il record di traversata dei due Continenti. Fino alla fine, l’approdo in disarmo nel porto di Trieste e il viaggio finale a Capodistria, dove la RAF inglese bombardò, affondandolo, un simbolo della modernità e della potenza marinara italiana. Una storia che racconta una temperie storica, una grandiosa impresa industriale, un momento in cui l’Italia dimostrò al mondo – oltre le convenienze comunicative della propaganda del duce – un saper fare, progettare, costruire, che tutt’oggi rimane, con la cantieristica navale che ha ritrovato il suo posto nel mondo, un vanto della capacità industriale italiana. E soprattutto una storia di avventure, ricchissima di memorie, scoperte, ricostruzioni storiche e sogni individuali.