Dopo il ritorno sulle scene nel 2018 con il brano “La mia Eternità” e nel 2019 con “Moglie”, entrambi arrivati al primo posto nella classifica “Indipendenti Emergenti” (16° e al 13° posto nella classifica indipendenti web generale), questo nuovo singolo vuole consolidare la presenza del cantautore milanese nello scenario discografico italiano, dopo due anni di silenzio forzato dovuto alla pandemia mondiale ma nel quale l’artista ha continuato a scrivere ed a registrare nuove idee musicali. La canzone consolida la collaborazione artistica con il produttore Marco Scarpa, che firma insieme a Bosco anche questo lavoro.
“Che Ore Sono” è un brano fortemente introspettivo, con ritmi intensi e sonorità elettroniche. È una riflessione personale dell’autore ma anche una presa di coscienza di quanto il tempo passi in fretta e sia totalmente ingovernabile. Il brano evidenzia i momenti in cui riusciamo a vivere una vita piena, al contrario di quando ci limitiamo a subire passivamente la monotonia quotidiana. Riesce inoltre ad esaltare il concetto di quanto sia difficile non sprecare ogni istante e di quanto, a volte, dimentichiamo che proprio il tempo è il bene più prezioso e non vada sprecato. Anche per questo singolo, Marco Scarpa cura la produzione musicale, la produzione artistica e l’arrangiamento. Il videoclip è girato presso la piccola ma suggestiva stazione ferroviaria di Miramare a Trieste e sarà disponibile su YouTube, nel canale ufficiale dell’artista e su tutti i social dove Bosco è attivo da anni.