CREMA: SCENDE L’INFLAZIONE, MA IL CARRELLO DELLA SPESA E’ AL 12,7%.
CODACONS: PASQUA A FORTE RISCHIO RINCARI, I DATI NON MENTONO.
Crema: A marzo l’inflazione scende al 7,7% su base annua ma questo rallentamento non si vede sul carrello della spesa. Secondo i dati preliminari sull’inflazione di marzo diffusi oggi dall’Istat, la crescita dei prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona rimane infatti al 12,7% mentre l’inflazione su prodotti alimentari e bevande analcoliche è al 13,2%. Secondo i dati preliminari, l’inflazione a marzo 2023 diminuisce dello 0,3% su base mensile e aumenta del 7,7% su base annua, da +9,1% di febbraio. L’“inflazione di fondo”, al netto degli energetici e degli alimentari freschi, registra ancora una moderata accelerazione (da +6,3% a +6,4%), così come quella al netto dei soli beni energetici (da +6,4% a +6,5%). I prezzi dei Beni alimentari, per la cura della casa e della persona restano stabili in termini tendenziali al +12,7%, un valore cinque punti superiore all’inflazione generale, mentre i prezzi dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto rallentano la loro crescita (da +9,0% a +7,7%).
Codacons: “La frenata dell’inflazione registrata a marzo dall’Istat non salverà le feste pasquali delle famiglie italiane, che troveranno una brutta sorpresa nell’uovo di Pasqua. Il settore alimentare registra infatti rincari medi del 13,2% che equivalgono ad una maggiore spesa pari a +1.015 euro annui per una famiglia con due figli. Chi si metterà in viaggio durante la Pasqua dovrà invece fare i conti con aumenti medi del 6,3% per i servizi relativi ai trasporti. Questo significa che la Pasqua degli italiani sarà all’insegna dei rincari dei prezzi. Per informazioni sul tema e segnalazioni contattare il Codacons all’indirizzo codacons.cremona@gmail.com o al recapito 347.9619322”.