SIENA, 5 MAG. – “Dopo aver fatto visita poco fa ad uno dei due militari vilmente aggrediti da un gruppo di balordi evidentemente intenzionati ad uccidere, e dopo aver visto con i miei occhi l’estrema dignità mostrata dalle famiglie dei due, che mai hanno pronunciato alcuna parola di odio nei confronti di quei criminali, mi sento di chiedere a gran voce un intervento legislativo esemplare che metta fine per sempre a questa pratica devastante, il ‘rave’, notoriamente coacervo di droghe pericolosissime che ogni anno miete vittime e che in questo caso ha coinvolto due valorosi carabinieri”.
E’ quanto afferma l’europarlamentare di Italia dei Valori Sonia Alfano appena dopo aver incontrato all’ospedale di Siena i familiari dei due carabinieri aggrediti il 25 aprile a Grosseto e dopo aver fatto visita a Domenico Marino.
“Vedere la compostezza delle famiglie delle vittime, e pensare invece ai genitori degli aggressori, che non hanno espresso una sola parola di condanna per i loro figli e di solidarietà per i militari – sottolinea – obbliga ad una seria riflessione e mi impone di chiedere alla magistratura di Grosseto, nella quale nutro la più profonda fiducia, di infliggere pene durissime affinchè questa vicenda sia da monito per tutti i giovani. La giustizia italiana questa volta deve dimostrare una ferrea volontà di essere esemplare, perchè – conclude – questo episodio è di una gravità e assurdità inaudite”.