I deputati della commissione di Difesa Nazionale hanno approvato una riforma del codice di giustizia militare che istituisce il reato di “tradimento delle Forze armate”, con una pena detentiva da 30 a 60 anni per i militari che hanno rapporti con il crimine organizzato. Nel contempo e’ prevista una pena detentiva da 15 a 60 anni a qualunque mlitare dia informazioni ad appartenenti alla delinquenza organizzata o associazioni criminali. Pena che sara’ comminata anche a chi utilizza mezzi, imbarcazioni, aerei o qualunque aiuto che abbia un risvolto favorevole nei confronti di un qualche delinquente, come, per esempio, il militare che da’ protezione o aiuti, addestramento di qualunque tecnica e mezzi appresi nell’ambito del proprio addestramento castrense. Inoltre, stessa pena a chi falsifica documenti o strumenti che abbiano informazioni sulle forze armate federali, o per chi si da’ da fare per dare indicazioni o metta in liberta’, protegga o faciliti la fuga dei delinquenti.
fonte aduc