L’euro è una truffa ai danni dei cittadini, l’Italia dovrebbe uscire immediatamente dall’euro-zona e tornare libera. Forse la maggior parte degli italiani, che sono male informati ed ignoranti, non sa che con un debito pubblico al 120% del prodotto interno lordo, il nostro paese è stato costretto ad indebitarsi di altri 125 miliardi, che verranno versati nel Meccanismo di Stabilizzazione Europeo, lo stesso che si sta dimostrando un pozzo senza fondo.
La Grecia è uno stato prossimo al fallimento ed ha bisogno di circa 50 miliardi di euro in aggiunta ai 110 miliardi già concessi. Il problema è che l’ultimo anno, che potremmo definire di “salvataggi” (110 miliardi di euro per la Grecia, 85 per l’Irlanda e 78 per il Portogallo) sta arricchendo solo le banche ed impoverendo i cittadini. In pratica l’insolvenza degli stati indebitati, viene “colmata” con un rifinanziamento dei debiti, che provoca solo un’altra insolvenza. Si tratta di un circolo vizioso, che porterà al collasso dell’economia fisica e che aggrava quotidianamente l’insolvenza degli stati, che saranno costretti a “concere” proprietà pubbliche. Nel tempo questo sistema “infernale” porterà a politiche economiche che prevederanno tagli forti sui salari.
Immaginate di prestare soldi a chi sapete perfettamente che non potrà restituirli. Immaginate poi che quei soldi che avete prestato vi serviranno per coprire un altro debito. Cosa accade a quel punto? Sveglia italiani: lo Stato è prossimo al fallimento.