Un ex giudice della Corte Suprema australiana ha rivolto un appello affinché le sostanze stupefacenti siano legalizzate. Kenneth Crispin, in una intervista all’emittente televisiva ABC, ha detto che il divieto sulle droghe da sballo costituisce un fallimento ancora più grande del proibizionismo sull’alcool negli Stati Uniti degli anni 1920.
“Il consumo di droga è esploso durante il periodo della guerra alla droga”, ha spiegato. “In ogni parte del mondo, le leggi più repressive tendono ad avere l’effetto di essere accompagnate dai più alti livelli di consumo”.
Il prezzo delle sostanze vendute per strada è invece diminuito nonostante la repressione, continua Crispin. La cocaina, per esempio, costa un sesto rispetto a quando è cominciata la guerra alla droga.
Crispin ha spiegato di essere giunto alla conclusione di legalizzare le droghe “con incredibile riluttanza”.
Alla domanda sulla possibile risposta della classe politica alla sua proposta, l’ex giudice supremo ha risposto con pessimismo: i politici temono troppo l’impopolarità.
fonte aduc