Siberia: fiocchi di neve nera. Non è la prima volta che in Siberia si verifica il fenomeno della neve colorata. Nel 2007 cadde della neve colorata su diversi villaggi nelle regioni di Omsk e Tomsk, vicino al confine con il Kazakhstan. La neve oltre ad essere colorata, con tonalità che andavano dal giallo all’arancione chiaro, aveva un odore di muffa. Vladimir Gurzhei, quale tempo direttore del diparimento locale della protezione civile, dichiarò che la neve non era tossica e che “l’unico parametro alto è quello del contenuto di ferro”.
Nella regione vi sono molte raffinerie di petrolio e di gas. Alexei Yablokov, dell’Accademia delle scienze russa, all’epoca dei fatti non esclude che causa della colorazione della neve, fosse stato un incidente in un qualche impianto e gli idrocarburi fuoriusciti potrebbero aver tinto la neve.
L’agenzia meteorologica russa ha invece ipotizzato che sia sia trattato degli effetti di una rara tempesta di polvere nel vicino Kazakistan.
In questi giorni, nella città di Omsk per la seconda volta in una settimana è caduta della neve nera. La neve non sembra essere nociva per la salute, ma la certezza arriverà tra qualche giorno, quando saranno disponibili risultati di laboratorio più approfonditi. In molto però, sotengono che il colore della neve, sia dovuto ad una sostanza presente negli scarichi delle aziende chimiche locali. Va ricordato che questa estate ad Omsk è scesa della pioggia anomala, sotto forma di polvere bianca, dovuta ad un componente chimico utilizzato nella raffineria Neft-Omsk.
Quali saranno i reali danni subiti dall’ambiente?