A guardare l’Italia dagli States sembra che sia impazzita e che dei “dinosauri politici” in tutti i modi stanno cercando di sottrarsi all’estinzione imminente. Ultima follia, anche se è più corretto definirla “truffa” è la trovata di Berlusconi.
In questi giorni il leader del Pdl, ha inviato agli italiani, mediante posta, una lettera. Sulla busta della lettera vi è la scritta: “Avviso importante rimborso Imu 2012”, e nella lettera viene spiegato nei dettagli come si potrebbero riavere indietro i soldi dell’Imu. Nella parte superiore della lettera si legge: “modalità e tempi per accedere nel 2013 al rimborso dell’Imu pagata nel 2012 sulla prima casa e sui terreni e fabbricati agricoli”. Poi, la lettera truffa, continua con un impegno, nel caso di vittoria, a dar vita ad un “consistente pacchetto di riduzioni fiscali: l’abolizione dell’Imu, la riduzione graduale dell’Irap, nessun aumento dell’Iva e nessuna patrimoniale sui risparmi”. Berlusconi, inoltre, nella lettera, ribadisce che l’abolizione dell’Imu “sarà fatta nel primo Consiglio dei ministri come facemmo nel 2008 con l’abolizione dell’Ici”.
La lettera in pratica è un invito al voto promettendo soldi in cambio. Una cosa del genere dovrebbe essere reato, ma le prescrizioni e l’impunibilità sono all’ordine del giorno in Italia e quindi nulla di strano.
Gli italiani alle elezioni avranno la forza e la determinazione di dire basta ad un sistema che ha ridotto al fallimento un intero paese o si faranno ancora affascinare da politici che per venti anni hanno fatto solo i propri interessi?