Il 61% dei tedeschi e’ d’accordo almeno in parte con le controverse tesi sugli immigrati islamici espresse dal banchiere Theo Sarrazin, membro del direttivo della Bundesbank, la Banca centrale tedesca. La cifra risulta da un sondaggio pubblicato dal settimanale ‘Stern’, in riferimento alle affermazioni di Sarrazin secondo cui la minoranza turco-musulmani ha particolari problemi a integrarsi in Germania. Tesi dal sapore genetico che hanno provocato una valanga di polemiche in Germania, spingendo la Bundesbank a chiedere al presidente federale Christian Wulff di licenziare Sarrazin. Wulff non ha ancora preso una decisione.
Secondo il sondaggio pubblicato da ‘Stern’ il 22% degli intervistati afferma che le dichiarazioni del politico socialdemocratico sono inaccettabili, mentre il 9% le condivide totalmente. Inoltre il 50% e’ contrario al licenziamento di Sarrazin dal direttivo della Bundesbank e alla sua espulsione dal Partito Socialdemocratico di cui e’ membro, contro il 34% a favore.
Sarrazin, gia’ ministro delle Finanze del land di Berlino, aveva provocato roventi polemiche con il suo controverso libro ‘Deutschland schafft sich ab” (la Germania si dissolve), in cui avverte che in futuro la maggioranza nella Repubblica federale sara’ musulmana, visto che gli immigrati islamici hanno un tasso di natalita’ superiore ai tedeschi. Sarrazin sostiene inoltre che i turchi e in generale i musulmani sarebbero intellettualmente inferiori e si integrerebbero peggio degli altri stranieri. Altra affermazione che ha suscitato polemiche e’ che “tutti gli ebrei condividono un gene particolare, allo stesso modo in cui i baschi hanno un gene particolare che li distingue dagli altri”.
fonte aduc