Diminuisce l’eta’ delle coppie italiane che diventano neo-genitori grazie alla procreazione medico assistita: solo nel 2010 l’eta’ media delle mamme si e’ abbassata di un anno rispetto al 2009, scendendo per la prima volta sotto la soglia dei 35 anni. Il dato, in controtendenza rispetto all’aumento dell’eta’ media di chi affronta la prima gravidanza, emerge dalle statistiche del centro svizzero di procreazione medico assistita ProCrea di Lugano, dove oltre l’80% delle coppie arriva dall’Italia.
“L’eta’ media delle donne che rimangono incinte attraverso la procreazione assistita si sta assestando intorno ai 34,3 anni, contro la media di 35,6 anni registrata solamente lo scorso anno” spiega Luca Jelmoni, direttore di ProCrea. Continua invece ad aumentare in Italia l’eta’ media delle mamme alla prima gravidanza: secondo i dati Istat nel 2008 si e’ assestata a 31,1 anni, circa un anno e mezzo in piu’ rispetto al 1995 quando era 29,8. E sempre nel 2008, il 5,7% dei nati ha avuto una madre con almeno 40 anni (si e’ passati dai 12.383 nati nel 1995 ai 32.578 nel 2008).
“Questo trend – sottolinea Michele Jemec, medico esperto in medicina della riproduzione di ProCrea – dimostra una crescente attenzione della coppia al tema della fertilita’. Del resto, l’eta’ e’ il principale nemico della fertilita’ e questi dati lo dimostrano. Una donna viene considerata pienamente fertile fino a circa 30 anni, poi inizia una lenta fase di diminuzione della fertilita’, fino ai 35 anni. Dopo i 40 anni, le possibilita’ di una gravidanza si abbassano notevolmente”. E i dati di successo nei trattamenti di procreazione medico assistita lo confermano. Sulle circa 4mila coppie trattate negli ultimi tre anni dallo staff di ProCrea, il 50% di donne fino ai 30 anni ha avuto una gravidanza, mentre la percentuale di successo cala al 17% nella fascia di eta’ tra i 40 ed i 42 anni.
fonte aduc