Una societa’ del Massachusetts intende commercializzare il primo animale geneticamente modificato, ovvero un salmone dell’Atlantico. AquaBounty vuole incubare uova geneticamente modificate nell’isola Prince Edward, in Canada, e spedirle in refrigeratori di plastica a Panama. AquaBounty ha inserito nel pesce un gene dell’ormone della crescita da un salmone di tipo Chinook e un gene ‘antigelo’ da una specie di anguilla; il risultato e’ un pesce geneticamente modificato che puo’ crescere fino a dimensioni di mercato in 18 mesi invece di tre anni. A decidere sull’autorizzazione alla vendita’ sara’ la Food and Drug Administration (Fda), che ha fatto sapere che la sua risposta dovrebbe essere positiva: “questo salmone e’ sicuro per essere consumato cosi’ come quelli convenzionali dell’Atlantico. C’e’ una ragionevole certezza che il consumo di cibo che proviene da questo animale non pregiudichi la salute”.
fonte aduc