Dopo 150 giorni di ministero ad interim, Silvio Berlusconi ha ceduto lo ‘scettro’ a colui di cui già si vociferava e che ricopriva la carica di Vice Ministro: Paolo Romani. Romani assume dunque la guida del Dicastero di Via Veneto, in quella che è stata un cerimonia rapida, del giuramento fatto al Colle martedì 4 ottobre alla presenza di un ‘gelido’ Giorgio Napolitano. A termine della cerimonia non è stato fatto nemmeno il brindisi di prassi, il tutto si è svolto in un’atmosfera rigida e spartana. Il tutto si è svolto in meno di un’ora e l’Italia ha avuto il suo nuovo Ministro dello Sviluppo. Alle critiche del centrosinistra, ha risposto il Portavoce del PDL, Daniele Capezzone: “Dovrebbero comprendere che , almeno sul terreno della ripresa economica, il loro compito dovrebbe essere quello di confrontarsi e concorrere in modo positivo”
Nominato il Ministro dello Sviluppo Economico
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