Il governo laburista australiano ha piu’ che dimezzato la lista di mestieri e professioni previste dalle quote di immigrazione qualificata, con l’intento di ridurre il numero di studenti stranieri, in massima parte da paesi asiatici, che presentano domanda di residenza permanente dopo aver frequentato corsi di specializzazione di basso valore. La revisione mira ad allineare le categorie specializzate alla domanda delle imprese, ha detto il ministro dell’immigrazione Chris Evans nel dare l’annuncio. La nuova lista, messa a punto dai consulenti indipendenti in consultazione con gruppi imprenditoriali, riduce il numero di qualifiche ricercate da 400 a 181. Escono dalla lista cuochi e parrucchieri, ma anche giornalisti, stilisti, agenti di intelligence e farmacisti. Aumentano invece le quote di medici, infermieri, ingegneri e lavoratori del settore minerario. ”Il programma di immigrazione non puo’ essere dettato dai corsi frequentati da studenti internazionali”, ha detto Evans, osservando che su 41 mila visti per impieghi qualificati nel 2008, piu’ di 5.000 sono andati a cuochi e parrucchieri, di cui 3/4 stranieri che avevano studiato in Australia. Ha tuttavia assicurato che gli studenti internazionali con qualifiche, di cui l’Australia ha bisogno, saranno sempre benvenuti.
fonte aduc