L’orrore italiano sembra essere in ripresa. Da prodotti un pò ingenui, per non dire delle cagate, come “Visions” e “Smile”, si passa a Federico Zampiglione che ci regala un horror più maturo e molto interessante: “Shadow”.
Molti sicuramente conoscono Zampaglione come leader dei Tiromancino e come marito di Claudia Gerini, ma il cantante bisogna ammettere che è bravo dietro la macchina da presa e nel 2007 con “Nero Bifamiliare”, una commedia grottesca dai toni noir ha esordito, a mio avviso dimostrando un livello.
Ora ci riprova… Zampaglione afferma che il suo film “Sarà un horror di tradizione italiana, sulla scia dei lavori di Argento, Bava, Deodato e Fulci. Un prodotto artigianale ma dal respiro internazionale.”
La storia ha per protagonista un soldato americano,reduce dalla guerra in Iraq, che parte per l’Europa alla volta di Tarvisio un paese montano tra l’Italia e l’Austria. Per una serie di vicissitudini, si trova a difendere una ragazza aggredita da due cacciatori del luogo, ma i due non la prendono bene… comincia così una caccia all’uomo…