Selma, La strada per la libertà, grande favorito agli Oscar 2015 e vincitore del Golden Globe per la Migliore canzone originale dal titolo Glory di John Legend e Common, ha ottenuto il patrocinio di Agiscuola per il suo grande valore educativo, storico e socio-politico. A tale scopo Notorious Pictures ha messo a disposizione un Numero Verde (800 931 105) che gli insegnanti possono chiamare per organizzare le proiezioni per le classi di quello che la critica ha già definito “Un film necessario e che per la prima volta nella Storia vede una regista di colore, Ava DuVernay ricevere una nomination ai Golden Globe”.
L’iniziativa di Notorious Pictures nasce sull’onda di quella che la Paramount Pictures ha lanciato a New York in collaborazione con ventisette tra i più importanti uomini d’affari afroamericani e che prevede diverse anteprime gratuite del film riservate agli studenti della Grande Mela.
Selma è la cronistoria dettagliata dei tre burrascosi mesi in cui Martin Luther King Jr (David Oyelowo) guidò la campagna e le marce pacifiche in Alabama, da Selma a Montgomery, con lobiettivo di assicurare al suo popolo l’imprescindibile diritto umano al voto.
Tutte le scuole che volessero dare ai propri studenti ‘loccasione di vedere questo film che racconta un capitolo fondamentale della storia americana, ma anche della lotta ai diritti civili, potranno contattare Circuito Cinema Scuole al numero verde 800 931 105 (da lunedì a venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18) oppure tramite email: info@circuitocinemascuole.com
Maggiori informazioni sulliniziativa possono essere trovate sul sito:
http://www.circuitocinemascuole.com/
Il film uscirà nelle sale italiane il 12 febbraio e sarà distribuito da Notorious Pictures.
Ambientato negli Stati Uniti, durante la presidenza Johnson, il film racconta la marcia di protesta che ebbe luogo nel 1965 a Selma, Alabama. Guidata da un agguerrito Martin Luther King, questa contestazione pacifica aveva lo scopo di ribellarsi agli abusi subiti dai cittadini afroamericani negli Stati Uniti e proprio per la sua natura rivoluzionaria venne repressa nel sangue.