Registrato presso CasaMedusa, mixato e masterizzato da Paolo Perego presso CasaMedusa, “Le stanze” vuole rappresentare un percorso nel tempo e nello spazio, con particolare attenzione a quello intimo e sognante del tempo che passa, segnato non solo da due punti, l’inizio e la fine, ma anche dalla strada piena di divagazioni e distrazioni che si possono incontrare.
L’EP apre con ‘Santa Caterina’, dove all’intellettualismo e alla ricercatezza sfrenata della critica alla società tout court si contrappone l’ironia del non prendersi mai troppo sul serio.
La seconda traccia, “Meglio”, brano dai toni malinconici, è giocata sul contrappunto di voce e chitarra, un dialogo interiore che sottintende una decisione già presa, ma rimandata, dalla quale si cerca sollievo rifugiandosi nel proprio immaginario.
“Settembre” vuole raccontare la vita che fluisce, che chiede di essere liberata dalla quotidianità invadente, a volte ostacolo alla visione della bellezza che ci circonda; “Camminare”, infine è un monito a non fermarsi, ad andare sempre avanti, cercando però di conservare la propria essenza delicata ed evanescente, a rischio di estinzione nell’incedere frenetico della Vita.