Francesco Schettino l’ex comandante della Costa Concordia è stato condannato a 16 anni e un mese per il naufragio della Costa Concordia, ma niente carcere, poichè il tribunale di Grosseto ha respinto la richiesta di arresto, in quanto ha ritenuto non sussistente il pericolo di fuga dell’uomo.
Domenico Pepe difensore di Schettino ha dichiarato:
E’ una sentenza dura ma forse restituisce un po’ di onore a Schettino
Francesco Schettino è stato anche interdetto per 5 anni come comandante di nave. Nello specifico a Schettino sono stati inflitti: 5 anni per il reato di disastro colposo, 10 anni per gli omicidi plurimi colposi, 1 anno per il reato di abbandono di persone minori o incapaci ed 1 mese per non aver fornito corrette informazioni alla capitaneria di porto.
Giovanni Girolamo, padre di Giuseppe il musicista che lavorava sulla nave e morì per salvare un bambino ha dichiarato:
Sedici anni per 32 vittime non sono nulla… è una pena inadeguata e forse lo sarebbe stata anche se Schettino fosse stato condannato a 26 anni, quanto chiesto dall’accusa. E poi non doveva essere condannato solo Schettino, ma anche chi era in plancia con lui e chi, della Costa, era a terra e non ha fatto nulla