Il pubblico presente alla proiezione di ieri sera al Berlinale Palast ha accolto con calorosi applausi il film Vergine Giurata di Laura Bispuri.
Anche la stampa straniera ha molto apprezzato la pellicola e l’interpretazione di Alba Rohrwacher. ‘Brava Alba’ titola oggi la Frankfurter Allgemeiner Zeitung e così continua ‘….la salvezza: Alba Rohrwacher…..fuma come il giovane Dean Martin, impugna il fucile come Clint Eastwood e sorride come solo lei sa fare…..di mille persone che non avremmo più voglia di vedere, finalmente arriva qualcuno che non vorremmo mai smettere di guardare.’
VARIETY titola: ‘un film solenne e sensibile con una grande interpretazione di Alba Rohrwacher’ e continua ‘un esordio di Laura Bispuri rigoroso e delicato. Alba sostiene la duplicità del personaggio interpretando con grande maestria Hana/Mark. Una figura che non si sente mai a proprio agio nella sua pelle’.
Hollywood Reporter: ‘Alba Rohrwacher interpreta una giovane donna costretta a comportarsi come un uomo, nell’esordio di Laura Bispuri. La regista già premiata per i suoi corti ha fatto un impressionante salto di qualità nella competizione di Berlino con questo ottimo esordio. Bispuri ha un notevole talento nel raccontare la fisicità sullo schermo…bella la fotografia e le musiche sapientemente usate per sottolineare l’emozione del film’.
Liberamente ispirato al romanzo ‘Vergine Giurata’ di Elvira Dones (Feltrinelli Editore, 2007), il film è una produzione Vivo film e Colorado Film con Rai Cinema, Bord Cadre films (CH), Match Factory Productions (D), Era Film (AL/KO) in coproduzione con RSI Radiotelevisione svizzera in collaborazione con Istituto Luce Cinecittà, Pretty Pictures, con il supporto di Eurimages, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo – Direzione generale per il cinema, BLS Business Location Südtirol – Alto Adige, Film- und Medienstiftung NRW, KCC Kosovo Cinematography Center, Regione Lazio – Fondo Regionale per il Cinema e l’Audiovisivo, in associazione con Banca del Fucino, Aleteia Communication, sviluppato con il supporto del Programma Media dell’Unione Europea.
Distribuito in Italia da Istituto Luce-Cinecittà.