Una pubblicita’ di un’associazione che assiste le donne che vogliono abortire andra’ in onda a partire dalla prossima settimana su una televisione britannica e un gruppo per il diritto alla vita sta gia’ prendendo in considerazione l’ipotesi di fare causa contro la sua trasmissione.
Lo spot di Marie Stopes International – un’organizzazione che offre consulenza alle donne incinte e appoggio nel caso queste scelgano di abortire – e che andra’ in onda su Channel 4, mostra una ragazza alla fermata di un autobus e poi domanda: ‘Sei in ritardo?’. Alla fine del filmato compare il numero verde dell’associazione. ‘Lo scorso anno abbiamo ricevuto 350.000 telefonate. E’ chiaro che ci sono centinaia di migliaia di donne che vogliono e hanno bisogno di informazioni sulla loro salute sessuale e consulenza e accesso ai servizi’, ha dichiarato un portavoce dell’organizzazione.
Tuttavia, secondo la Societa’ per la protezione dei bambini non nati, un gruppo antiabortista, Marie Stopes ha ‘interesse finanziario a incrementare la domanda di aborti’. Anthony Ozimic, un portavoce del gruppo, ha affermato: ‘Ne’ a Marie Stopes ne’ ad associazioni simili dovrebbe essere permesso pubblicizzare l’uccisione di bambini ancora non nati. Stiamo ricevendo consulenza riguardo alla legalita’ dello spot’.
Nel 2008 gli aborti nel Regno Unito sono stati 215.975, dei quali 20.000 su donne provenienti dall’estero.
fonte aduc