La droga corre anche su internet e una prevenzione efficace deve sviluppare strumenti sempre nuovi in un mondo in continuo cambiamento. Il web è una modalità sempre più utilizzata per il traffico e la commercializzazione di droga. E la facilità con cui i giovani navigano in rete li espone a rischi sempre maggiori. Il Dipartimento delle Politiche Antidroga (DPA) ha elaborato, per questo, il progetto “Droga & Internet”, in collaborazione con la Croce Rossa Italiana, la Polizia delle Comunicazioni e la Direzione Centrale dei Servizi Antidroga del Ministero dell’interno (DCSA). Scopo del programma è quello di costruire un sistema di sorveglianza della domanda e dell’offerta di sostanze stupefacenti sul web. L’azione è prevista nei due sensi: mettere in evidenza l’offerta di sostanze stupefacenti, farmaci e sostanze psico attive e monitorare l’andamento e il tipo di domanda per mettere a punto strategie di prevenzione più efficaci, sia nell’ ambito socio sanitario, che in quello del controllo e della repressione. La domanda di sostanze stupefacenti sarà monitorata attraverso la sorveglianza dei siti web e con delle “unità di strada” che, grazie ad un primo contatto con i consumatori, potranno rilevare i metodi di consumo, il tipo di sostanze acquistate, l’entità della spesa e le modalità di acquisto. L’offerta invece sarà studiata attraverso un censimento delle farmacie on line e le modalità di commercializzazione dei prodotti. Un ulteriore approfondimento sarà dedicato, tra gli altri, anche al fenomeno dei “cyber doctors” e al rilascio di ricette on line. Il programma Droga & Internet prevede, inoltre, il collegamento con il Sistema Nazionale di Allerta Precoce e Risposta Rapida per le droghe, NEWS (National Early Warning System).
fonte: DrogaNews)