Ci descrivi il tuo personaggio nel film?
Nel film sono un cardiochirurgo che ad un certo punto ha un piccolo sconvolgimento familiare: si trova a dover fronteggiare una crisi coniugale e a fare i conti con un importante scelta di vita del figlio minore. Lui è un abile e stimato professionista, burbero e sicuro di sé, costretto a dover smussare questi lati del suo carattere a causa di un insolito incontro…
Cosa ti ha spinto ad interpretarlo?
Ho scelto di interpretare Tommaso per il carattere molto diverso dal mio, perché é un film scritto benissimo. E poi per il cast chiamato ad interpretarlo.
Come ti sei preparato per il ruolo?
Non adotto nessun metodo in particolare, in questo caso ho seguito le direttive tecniche dei medici e del regista, il resto l’ho fatto io.
Come è stato il rapporto con il regista ?
Inizialmente abbiamo avuto qualche piccolo scontro per divergenze rispetto al personaggio ma, una volta visto il film, devo dire che aveva ragione lui.
Com’è stato il rapporto con i tuoi colleghi ?
Il rapporto con i miei colleghi é stato perfetto, avevo già lavorato con la maggioranza di loro e siamo diventati ancora più amici.
C’è qualche episodio della lavorazione che ti ha particolarmente colpito ?
Non ci sono episodi particolari, se non vedere dei bravissimi colleghi all’opera.
Come descriveresti questo film ?
Un bel film, una commedia con risvolti seri, e un film che avrei voluto vedere al cinema.