Tutti con gli zoccoli ai piedi: il prossimo 14 giugno appuntamento con la XXVII edizione del Palio di Desio, famosa rievocazione della storica battaglia desiana.
Domenica 14 giugno alle ore 18,00 la ridente città di Desio ospita la 27ima edizione del Palio di Desio. Un salto indietro nei secoli che porta la città ai tempi del Medioevo: folklore, costumi e gusto della sfida. Una corsa a staffetta disputata tra 22 contradaioli che, invece di comode scarpe sportive, hanno ai piedi i famosi zoccoli oggetto della concessione di Ottone Visconti.
Il Palio degli Zoccoli affonda infatti le sue radici in un episodio remoto della storia cittadina, lo scontro del 21 gennaio 1277 tra le forze di Ottone Visconti e Napo Della Torre per il controllo della città di Milano, conclusosi con la vittoria del primo, che riuscì ad imporre sulla città la signoria della sua famiglia.
Secondo la tradizione, Ottone Visconti compensò i Desiani per l’aiuto ricevuto durante la battaglia concedendo agli abitanti del borgo di poter calzare zoccoli di legno, cosa prima vietata, perché il rumore prodotto dalle calzature disturbava la caccia dei signori nella riserva ducale.
Negli anni la fantasia ha sopperito alle inevitabili lacune della storia, così l’episodio militare si è trasformato in un momento di rievocazione e confronto agonistico tra le 11 contrade del borgo. Ogni anno nel giorno del Palio seicento figuranti, che con i loro costumi evocano le origini delle 11 contrade storiche della città, insieme ad armigeri, dame e cavalieri sfilano lungo le principali vie della città per raggiungere piazza Conciliazione, luogo della disputa del Palio. Qui undici coppie di atleti, in rappresentanza delle contrade, con gli zoccoli ai piedi si sfidano in una corsa a staffetta intorno alla piazza e alla basilica per aggiudicarsi “l’ambito” vessillo: il Drappo del Palio, creato dagli studenti del Liceo Artistico Pio XI
L’elegante e prestigioso corteo storico che presenta fedelmente personaggi anonimi o famosi della vicenda partirà alle 17,30 da Villa Tittoni e sfilerà lungo le principali vie della città per raggiungere piazza Conciliazione, luogo della corsa, Una gara massacrante per chi la disputa, uno spettacolo per il pubblico.
“Il Palio vive oggi nei desiani l’enfasi, la continuazione e lo sviluppo della sua originalità – dichiara Emanuele Levati, Vicepresidente del Comitato organizzativo del Palio – e vuole richiamare i valori culturali della nostra città sia nella loro espressione originaria, sia negli sviluppi ulteriori, sia nella sintesi della vita attuale. Il Palio non è una commemorazione di fatti, è una celebrazione di vita vissuta e partecipata nella complessità della storia passata e attuale.”
Una giornata di festa animata, oltre che dalla rievocazione storica del Palio, anche da bancarelle, giochi per bambini e dimostrazioni artigianali. Tutti gli ingredienti per trascorrere una dolce domenica immersi nel mistero della storia e nel fascino della tradizione, rivisitata ai nostri giorni.
Per maggiori informazioni e dettagli visita il sito de Il Palio di Desio e la pagina Facebook dedicata
Un giorno nel Medioevo: Al Palio di DEsio si sfidano le undici nobili contrade
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