Titolo originale: Per soli uomini
Regia: Elisabetta Sgarbi
Cast: Gabriele Levada, Claudio Candiani, Giorgio Moretti
Produzione: Betty Wrong, Rai Cinema
Distribuzione: Cinecittà Luce
Data di uscita: 11 Giugno 2015
Nell’estremo Delta del Po, in località Ca’Pisani, in una delle valli che il Fiume crea alla sua foce, vivono tre uomini dediti all’ allevamento del pesce, Gabriele, il capo; Claudio “Sgalambra”; Giorgio “Bertinotti”. La valle è un mondo a sé, un ecosistema tenuto in vita dal movimento interno dell’acqua e dalla vigilanza ossessiva di questi valligiani, dal loro moto continuo, vaghi ma attenti camminatori del Fiume. Centinaia di migliaia di pesci lottano quotidianamente tra la vita e la morte (o vivono col rischio continuo di morte): l’acqua troppo fredda o troppo calda, l’anossia, gli attacchi dei cormorani e dei gabbiani. E quotidianamente, ora per ora, questi abitatori della Vallesi addentrano nei casoni superstiti che sembrano relitti, percorrono i bordi delle vasche e dei canali, controllano la temperatura e i livelli di ossigeno, si sporgono per capire se i pesci hanno mangiato oppure no, se alcuni di loro sono in sofferenza o se si rilassano. O se un ladro si affaccia, nella notte, per rubare. Sono uomini, i valligiani, ma sono anche mamme, padri, fratelli maggiori dei pesci, amanuensi del fiume che accudiscono giorno e notte una miriade di innominati e innominabili esseri viventi. Con rare o rarissime intromissioni del mondo esterno; ma è anche una esistenza sorniona, capace di ironia e sarcasmo verso un mondo, il nostro, che guardano da lontano, ma neppure troppo.