Marie Laveau, nata forse a New Orleans il 10 settembre 1801 e morta nella stessa città il 16 giugno 1881, è stata la più grande voodoo queen statunitense. Le notizie sulla sua vita sono molto incerte, anche perchè aveva una figlia Marie Laveau II, anch’essa praticante del vodu e quindi le testimonianze sulla vita di Marie Laveau nel tempo si sono confuse con quella sulla vita della figlia.
Sia la figlia che la madre ebbero un’enorme influenza sullo stuolo dei loro seguaci, composto sia da neri che da bianchi. Nel 1874, 12 mila spettatori, sia bianchi che neri, affollarono le rive del Lago Pontchartrain per assistere alla celebrazione dei riti in occasione della vigilia di San Giovanni.
Marie Laveau nacque libera, si dice nel quartiere del Vieux Carré di New Orleans. Era figlia di un proprietario terriero bianco e di una donna creola di colore libera. Il 4 agosto del 1819 sposò Jacques Paris, un nero libero che era arrivato in Louisiana da Haiti. Il certificato del matrimonio tra Marie e Jacques è conservato nella cattedrale di Saint Louis, a New Orleans. L’anno seguente Jacques morì, in circostanze misteriose.
Dopo la morte del marito Marie iniziò a lavorare come parrucchiera per le famiglie bianche agiate della città. A quel tempo si diceva che aveva un amente di nome Louis Cristophe Dumesnil de Glapion, con il quale convisse fino alla di lui morte, avvenuta nel 1835. Probabilmente da questa relazione, nacque Marie Laveau II nata nel 1827. Luois Cristophe e Marie Laveau ebbero 15 figli, ma il dato non è del tutto confermato.
Marie-Laveau-tombaSulla “carriera” magica della Laveau poco si può affermare con certezza. Si dice che possedesse un serpente e che lo chiamò Zombi, in onore di una divinità africana. La tradizione orale suggerisce che le sue pratiche magiche mescolassero credenze cattoliche, in particolare l’adorazione dei santi, con la fede negli spiriti africani. C’è chi, tra gli studiosi, ha affermato che la sua potenza e influenza derivasse non tanto dalla magia quanto da una solida rete di informatori che aveva costruito quando lavorava come parrucchiera e che la tenevano al corrente di tutto quello che accadeva nelle case della gente che contava. Alcuni hanno addirittura sostenuto che gestisse una propria casa di appuntamenti che usava come strumento per avere le informazioni che le servivano.
Il 16 giugno 1881 il quotidiano di New Orleans annunciò la notizia della morte di Marie Laveau. Il fatto strano è che ci furono varie testimonianze di persone che affermavano di averla vista in città dopo quella data. Gli storici suppongono che in realtà Marie Laveau II avesse preso il nome della madre e portato avanti le sue pratiche magiche, prendendone il posto come voodoo queen. Secondo gli archivi dell’anagrafe di New Orleans una Marie Glapion Lavau morì effettivamente il 16 giugno del 1881, all’età di 98 anni.
Secondo la tradizione Marie Laveau è sepolta al Saint Louis Cemetery, il più antico cimitero cattolico di New Orleans. La sua presunta tomba attrae ancora innumerevoli visitatori che tracciano sulle pareti della cappella tre X nella speranza che lo spirito di Marie esaudisca i loro desideri.