La Banca d’Italia sta proponendo proprio in queste ore il Commissariamento del Credito Cooperativo fiorentino a causa del riscontro di gravi irregolarità nell’amministrazione dell’ente e di gravi violazioni delle normative. La notizia è stata emanata stamattina in una nota della sede centrale di BankItalia, di Via Nazionale che aveva precedentemente provveduto a dare il via ad alcuni accertamenti ispettivi di vigilanza presso la banca fiorentina, conosciuta anche come CCF, Credito Cooperativo di Firenze. A seguito della richiesta da parte di Banca d’Italia, il ministro Tremonti ha accolto e dunque firmato il decreto di commissariamento.
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