È uscito il nuovo album del cantautore irpino ANTONIO PIGNATIELLO “A SUD DI NESSUN NORD” (Controrecords – GoodFellas/Artist First), disponibile nei negozi tradizionali, in digital download e sulle piattaforme streaming.
«Questo disco è una sorta di orchestra tascabile: canzoni affollate di voci perdute, fatte ora di un mare in tempesta, ora di un lamento, ora di un canto antico, ora di trombe mariachi e serenate lontane – racconta Antonio Pignatiello. Sono storie che pur compagne all’oggi vivono senza tempo, perché senza tempo sono le circostanze e i destini degli uomini. Questo album nasce dai volti e dalle storie di persone incontrate sulla strada. Ogni incontro ha donato meraviglia al canto. Le storie si sono intrecciate in un divenire continuo. I luoghi, poi, hanno spinto la memoria oltre il ricordo. E’ fiorito così quel suono cercato, “Con pieno spargimento di cuore”, per meglio condividere la vita».
L’album “A Sud di nessun Nord”, registrato “on the road” grazie ad uno studio mobile durante un viaggio lungo la penisola, omaggia l’omonima opera di Henry Charles Bukowski. Il disco contiene 12 brani, scritti dallo stesso Antonio Pignatiello, che hanno come filo conduttore il tema del viaggio e dell’incontro. Un album fatto di musica sotto forma di poesia, di immagini, voci, storie e ricordi, in cui le canzoni abbracciano tutti senza appartenere a nessuno.
“A Sud di nessun Nord”, prodotto in collaborazione con il musicista Giuliano Valori (amico fraterno a cui il disco è dedicato) e realizzato grazie all’assistenza di Simone Fiaccavento, è stato mixato da Taketo Gohara (produttore e ingegnere del suono di Vinicio Capossela) e vede la partecipazione di Marino Severini (Gang), Enza Pagliara, Giovanni Versari e di molti altri musicisti nazionali e internazionali.
Questa la tracklisting dell’album “A Sud di nessun Nord”: “Vecchi conti”, “Canto del rinchiuso”, “Lontano da qui”, “Cantico di Orfeo”, “Quando nascesti te” (feat. Enza Pagliara), “Giù al Belleville, “Folle”, “Bye Bye”, “L’attesa”, “Occhi neri”, “Tra giorno e notte” (feat. Marino Severini – Gang), “Non c’è più”.
Antonio Pignatiello ama definirsi “eclettico cantastorie notturno dei viaggiatori in cerca di fortuna”. Nasce in Irpinia nel 1981 per poi trasferirsi prima a Bologna e poi a Roma, dove tuttora vive e lavora. Laureato al D.A.M.S. di Roma collabora con giornali e tv nazionali e locali e cura la regia di vari videoclip e cortometraggi. Nel 2009 torna ad occuparsi di musica e poesia collaborando con il Maestro del free jazz Pasquale Innarella e con il pianista Giuliano Valori. Nell’agosto dello stesso anno si aggiudica il premio Miglior brano inedito al Solarolo Festival di Ravenna con il brano “Folle”.