Una guida pratica e coinvolgente che affronta il tema della creatività nelle sue due espressioni fondamentali: l’una utile e l’altra dilettevole. Una differenza che non è sempre così netta, poiché ciò che è utile può rivelarsi anche divertente e viceversa.

La prima parte del libro espone le tecniche per trovare idee di utilità pratica: risolvere un problema, cogliere un’opportunità.

La seconda parte è rivolta alla generazione d’idee all’insegna del relax e del divertimento.

Alcuni fra i tanti temi trattati:

• il pensiero parallelo;

• le domande creative;

• i vincoli autoimposti;

• il metodo Perec;

• i killers creativi;

• giocare con i paradossi;

• inventare parole nuove;

• la spensieratezza maltusiana;

• i sillogismi bislacchi.

Redatto in forma brillante e colloquiale, il libro indica gli svariati e curiosi percorsi attraverso i quali sviluppare le capacità creative presenti in tutti noi.

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Claudio Nutrito vive a Bologna. Manager e giornalista, si occupa anche della formazione in Creatività e Innovazione a livello aziendale.

È autore di vari libri fra cui Voglio essere più creativo! (Franco Angeli, 2003), Non ho niente da dire ma so come dirlo (Stampa Alternativa, 2010), Lo davo per scontato. Ora non più. Sviluppare nuove idee mettendo in discussione l’ovvio. (Franco Angeli, 2010), Quant’altro (Novecento, 2014), Le idee nuove sono quelle che nessuno ricorda più. Dieci interviste immaginarie (Effepi Libri, 2015).

Questo il suo sito: www.claudionutrito.it