Massimiliano Cremona – L’inverno è passato, la recensione

E’ arrivato da poco, spedito dalla http://newmodellabel.com per una recensione “L’inverno è passato” del cantautore Massimiliano Cremona.

A prima vista titolo e copertina mi hanno subito ispirato. Inserito il cd nello stereo, devo dire che è stato amore a primo ascolto.

Seconda opera di un bravo cantautore, intimista e dal sapore rock, pop, in una dimensione acustica riuscitissima. Iniziamo il viaggio…

Frena le tue lacrime arrabbiate. Questa volta non c’è il male a mordere… le prime parole che si ascoltano in “Aria e acqua”, accompagnate dal suono di una bellissima armonica, sono poesia che invita a non fuggire, a non lottare inutilmente. “La spiegazione” è un bel mix di chitarre e flauti che danno vita un brano ritmato e molto riflessivo. “Canzone per un amico” è un pezzo molto evocativo, speziato con i flauti che trasporta lontanissimo e riesce benissimo a raccontare il disagio di un amico lontano in difficoltà. Anche in “Con incanto ed ossessione” sono i flauti a farla da protagonista, in un pezzo che con grande eleganza narra la bellezza di una persona amata, che con il tempo è diventata un’estranea. Da una persona diventata estranea ad un persona che non c’è più in “L’inverno è passato”, una ballad molto, molto, molto bella. “Vuoto” è una canzone che Massimiliano dedica al padre o meglio a tutto ciò che comporta la mancanza di un padre. Intensa e bella, ruvida e lucida. “Disincanto” è un brano energico nel quale Massimiliano racconta molto del suo modo di vivere. “Sospetti” racconta di falsità, persone ipocrite, di aria che sa di muffa… “Veloce” è una bellissima poesia in musica. L’ultimo pezzo “Ninna nanna per Massi e i suoi amici” è la mia preferita, perché la musica che emana può andare un po’ più in là, oltre una siepe bassa…

Bello, molto bello. Emozionante ed intenso.

L’inverno è passato… forse, qualche volta, veramente si può rinascere e lasciarsi alle spalle l’inverno.

Voto: 10 Un piccolo gioiello, da non perdere.

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