Titolo originale: Magic Island
Genere: Documentario
Durata: 74′
Regia: Marco Amenta
Cast: Vincent Schiavelli
Produzione: Eurofilm, Mediterranea Film, Sicilia Film Commission
Distribuzione:
Data di uscita: 12 Gennaio 2017
Trama:
Andrea ha 27 anni e vive a New York, ma è nato e cresciuto a Los Angeles. La sua quotidianità è scandita dal lavoro allo studio di registrazione, dagli amici, dalla sua ragazza, e dalla sua musica. Il mondo di Andrea è un mondo di arte. Figlio di due attori, musicista, fidanzato con una pittrice… Il suo tempo libero è riempito dalle serate nei club, da vernissage nelle gallerie di Manhattan, da collettivi di artisti. Un giorno, Andrea riceve una telefonata dall’Italia, dalla Sicilia… Katia, l’ultima compagna di suo padre, lo cerca per un problema di cui vorrebbe si occupasse. Andrea è il figlio di Vincent Schiavelli, attore italoamericano che interpretò importanti ruoli da non protagonista in film di successo come “Qualcuno volò sul nido del cuculo”, “Amadeus”, “Ghost”, e morto nel 2005, a soli 57 anni, in Sicilia, a Polizzi Generosa, il paese da cui proveniva suo nonno materno. Katia cerca Andrea perché Vincent aveva un conto in banca in Sicilia e, dalla sua morte, nessuno degli eredi si è preoccupato di recuperare i soldi di questo conto. Ora, dopo quasi dieci dalla sua morte, se gli eredi non si presentano in banca per chiudere il conto e prelevare i soldi, l’intera somma passerà allo stato italiano. Per questo Katia vorrebbe che Andrea andasse a Polizzi e risolvesse la questione del conto in banca. Anche se non ci pensava più, anche se la sua vita è ora assorbita da tutt’altro, anche se potrebbe essere doloroso, la telefonata di Katia è proprio quello che Andrea stava aspettando. Andrea non ha visto suo padre prima che morisse, non è stato al suo funerale, e non torna in Sicilia dall’adolescenza, da quando partiva per trascorrervi brevi vacanze con Vincent. Questo viaggio, che gli si prospetta all’improvviso, è l’opportunità che cercava per fare i conti con un passato vicino. Negli ultimi 10 anni, Andrea ha evitato di affrontare la scomparsa del padre. Ora Andrea è cresciuto, non è più un ragazzino, ed è forse arrivato il momento di fare pace con l’ingombrante figura di suo padre. Ora che è ancora giovane, è importante per lui fare i conti con il suo passato