Supercats And The Badger, sono un gruppo di ragazzi artisticamente molto validi e dotati di una grande ironia… leggete l’intervista.
Domanda scontata ma d’obbligo: quando e come nascono i SUPERCATS AND THE BADGER?
Siamo nati nel 2007, per tornare a suonare dopo tanti anni lontani dalla musica.
Non so perché ma quando penso al vostro nome, mi viene in mente SuperVixen di Russ Meyer. Niente a che fare con le “tettone”?
The answer is 42. cit. HItchhiker’s Guide to the Galaxy.
https://www.youtube.com/watch?v=aboZctrHfK8
Ora si che mi sento illuminato!
E’ vero che fate musica per rimorchiare, ma che alla fine andate sempre in bianco?
Sei fuori strada con entrambe.. primo perché la musica “per rimorchiare” non funziona, secondo perché il bianco non esiste … esiste solo il blues.
Supercats… aspettative enormi… ops, scusate. Secondo voi c’è una connessione tra musica e masturbazione o è il mio cervello che non connette?
Questo è quello che succede quando si da un nome in inglese in pasto a un italiano… quindi diciamo che il tuo cervello connette ma dovresti usare 110V invece che 220V.
La musica che fate è “per la strada” o “sulla strada”? ma soprattutto nel caso di una circonvallazione come vi comportate?
Noi andiamo “dritti”
C’è energia nei vostri pezzi, qual è la scintilla?
La mano funkettosa di Mike, il carattere Badger di Marco e la potenza di Claudio.
Progetti futuri?
Money, it’s a hit, don’t give me that do goody good bullshit, I’m in a hi-fidelity first class traveling set and I think I need a Lear Jet.
Ultima domanda: la musica è un ponte? (A dire il vero non sapevo cosa altro domandarvi e così ho sparato la prima cazzata che mi è venuta in mente…)
Non è la prima cazzata che dici.
La musica è vibrazione, l’universo è vibrazione, l’essere umano è vibrazione, tutto collegato tutto un ponte.
Dopo l’ultima domanda: sicuri che sia la persona giusta per intervistarvi?
Certo, next time bring a beer.
Grazie, siete confortanti come la notizia di un terzo testicolo…