L’album “Con el permiso del Bola” è un vero capolavoro, che sapientemente unisce la Cuba di ieri con quella di oggi. La voce di Francisco Céspedes, calda e romantica come i tramonti cubani e dal sapore di rum, avvolge in una carezza d’altri tempi il suono del pianoforte del “gigante” Gonzalo Rubalcaba. Jazz e bolero si fondono, per quello che è un percorso verso il passato, passando per il presente, lungo le vie assonate di Cuba. Sfiorando le case coloniali, lasciandosi rapire dal mare che si infrange sulla costa, magari ascoltando lo spirito di Hemingway. Enorme, mistico, meraviglioso il riferimento/ispirazione a “Bola de Nieve”, che per chi non lo conosce, è stato un grande protagonista della musica cubana.
Un album assolutamente da reperire.
Canzoni dell’album:
01 – Adios Felicidad
02 – Vete De Mi
03 – Ay Amor
04 – La Flor De La Canela
05 – No Dejes Que Te Olvide
06 – Alma Mia
07 – Drume Negrita
08 – Tu Me Has De Querer
09 – No Puedo Ser Feliz
10 – Ausencia
11 – Si Me Pudieras Querer
12 – Bola De Nieve
13 – Drume Negrita Con Bola De Nieve