Ho ascoltato questo cd in piena notte… tutte le luci spente e la finestra della mia camera spalancata. La notte era calda, l’atmosfera perfetta ed è stato inevitabile non perdersi… perduto in me stesso e nella musica di Willy… perduto nei ricordi, nella malinconia, nella speranza… perduto nelle note e ritrovato in un mondo onirico.
Mi sono acceso una sigaretta, ho chiuso gli occhi e ho cercato lo shining come un vecchio bluesman… La musica è come un altro sguardo… difficile da sostenere, se ci si ferma in superficie, ma se si ha il coraggio di andare oltre, fino anche a toccare il fondo, si può sostare ad un incrocio e fare patti con il Diavolo, senza perdere l’anima… Willy è uno che conosce il fondo. Abusi di droghe e alcolici, ma è rimasto un romantico di altri tempi, capace di dialogare con gli spiriti, con le città sofferenti e con l’anima “sporca” ma leale della musica… quella dannata e profondamente radicata alle origini… la musica che nasce sulla strada e che si rifiuta di essere imprigionata in confini o stili definiti…
“Pistola” è un cd profondo, insidioso, con virate di rock, blues, country, gospel, reggae e che lascia il segno proprio come dopo uno sparo… Sempre contro corrente… sempre ai margini… il mondo va avanti e Willy si tuffa nel passato, con le sue storie musicate… “I remember the first time” è una bellissima ballata adatta per fare l’amore… mentre “The mountains of Manhattan” è la storia ancestrale dei nativi pellerossa, prima che arrivassero gli stranieri… “The band played on” è il personale e sentito omaggio di Willy alla New Orleans che tanto ama… sua patria musicale e patria del voudou e della diversità razziale e stilistica. Canta con la passione di sempre e in certe canzoni la sua voce colpisce lo stomaco fino a fare male… male come solo l’amore per una vita sbagliata può fare… Mi è difficilissimo scrivere le sensazioni provocate in me da ogni singola canzone… troppo complicato… in fondo quando le stelle parlano, non puoi far altro che rimanere in silenzio e lasciarti rapire…
Tutti i brani di Pistola:
So So Real
Been There Done That
When I Get Home
Louise
The Band Played On
You Got The World In Your Hands
Remember The First Time
The Stars That Speak
I’m Gonna Do Something The Devil Never Did
The Mountains Of Manhattan