Di persona, Rory è l’esatta definizione di un gigante buono. Un ragazzone, barbuto, con tatuaggi che non recitano “amore e odio” ma “soul e funk” impresse con l’inchiostro sulle sue nocche. Il prodigioso talento di Rory Graham, stella nascente sotto lo pseudonimo di RAG’N’BONE MAN, ha iniettato una ventata di novità nella musica blues. Nel 2014 Graham pubblica l’Ep “Wolves”, contenente nove canzoni – un album, a tutti gli effetti, in cui riecheggia la sua predilezione per i giganti del jazzy hip hop come Gang Starr – e alcune importanti collaborazioni con Vince Staples, Stig Of The Dump, e Kate Tempest. I molti talenti di Graham – il suo essere un cantautore versatile, la sua voce profonda e la sua capacità nell’esprimere emozioni – suscitano l’interesse della Columbia Records con cui firma per “Wolves”. Nel 2015 esce “Disfigured” in cui opta per un suono più spoglio, ispirato alla musica di Al Green. La scorsa estate, finalmente, dopo quasi un decennio e mezzo di sperimentazione e studio, messa a fuoco e messa a punto, RAG’N’BONE MAN ha completato la registrazione di questo suo primo album ufficiale intitolato ‘Human’.
Tracklist
1 Human
2 Innocent Man
3 Skin
4 Bitter End
5 Be The Man
6 Love You Any Less
7 Odetta
8 Grace
9 Ego
10 Arrow
11 As You Are
12 Die Easy
13 The Fire
14 Fade To Nothing
15 Life In Her Yet
16 Your Way or the Rope
17 Lay My Body Down
18 Wolves
19 Healed