Questo libro in realtà è un safari, e le belve umane contro cui spara siamo noi: personaggi laidi e terrificanti, eppure tragicamente comuni. In questo variegato zoo contemporaneo ci sono ‘bellocce con labbra gonfiate e trucco da ballerine turche’ a caccia di vecchi ricchi e mammalucchi. C’è l’intramontabile mediocre che ‘ha pochi capelli, pochi soldi, racconta agghiaccianti barzellette e come fa le tagliatelle la sua mamma non le fa nessuno’. E poi psicologhe dilettanti pronte ad analizzare chiunque capiti a tiro. Villaggio osserva i tipi e i vizi peggiori della nostra epoca.
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