Banca Etica: semestrale positiva

Il Consiglio di Amministrazione di Banca Etica ha approvato i dati relativi al primo semestre del 2017. La prima e ancora unica banca italiana interamente dedita alla finanza etica, continua il suo percorso di crescita con cifre incoraggianti e in linea con i risultati del 2016:

  • l’utile netto è di 2 milioni e 226 mila €

  • gli impieghi erogati superano i 770 milioni € (+6,37% rispetto a fine 2016)

  • la raccolta diretta ha raggiunto quota 1 miliardo e 325 mila € (+7,07% rispetto a fine 2016)

  • la raccolta indiretta ha raggiunto quota 584 milioni € (+7,83% rispetto a fine 2016)

  • il capitale sociale è di  63 milioni e 705 mila € (+7,28% rispetto al 31/12/2016)

  • le sofferenze nette sugli impieghi netti sono ferme allo 0,94% (1,00% al 31 dicembre 2016; contro il 4,38% della media del sistema bancario rilevata dall’ABI a maggio 2017)

  • il  CET1 ratio è al 12,58% (12,47% al 31 dicembre 2016)

Siamo soddisfatti dei risultati di questo primo semestre del 2017 – dice il presidente di Banca Etica, Ugo Biggeri -.Questi dati mostrano che la finanza etica conquista sempre più fiducia. Stiamo riuscendo ad aumentare costantemente i finanziamenti all’economia responsabile, mantenendo un’ottima qualità del credito e una buona solidità patrimoniale. Per fare sempre di più e meglio, dobbiamo aumentare ancora il nostro capitale sociale: per questo ricordiamo che è in corso l’offerta pubblica di azioni di Banca Etica: tutte le  persone e le organizzazioni interessate a destinare una parte dei propri risparmi a un investimento sostenibile e a diventare attori del cambiamento che stiamo costruendo possono consultare il prospetto informativo sul nostro sito o richiederne copia presso la filiale o il promotore di Banca Etica più vicino e diventare soci o aumentare la propria partecipazione”.

Per saperne di più:

http://www.bancaetica.it/per-soci/diventa-socio

L’ALCHIMISTA NON percepisce ed è contraria ai finanziamenti pubblici (anche il 5 per mille). La sua forza sono iscrizioni e contributi donati da chi ci ritiene utile.