Dal sax di Ronnie Cuber alla strepitosa chitarra di Pat Martino; dalla giovane stella catalana della tromba Andrea Motis allo spettacolo Jazz the Story con Jon Faddis e una band di 10 star americane al Teatro di Locarno: la nuova stagione si annuncia dirompente.
Quella che il Jazz Cat Club di Ascona si appresta a vivere è una stagione davvero importante. Nato quasi per scommessa, il club festeggia infatti suoi primi 10 anni di attività. E lo fa in piena salute, conscio del lavoro fin qui svolto con tanta dedizione e passione, ma soprattutto con la volontà di guardare al futuro “con la rinnovata volontà di sperimentare e mettersi in gioco”.
Ad attestare un bilancio più che positivo basterebbe scorrere la lista degli artisti passati al teatro del Gatto in dieci anni e quasi 80 concerti: da Ron Carter a Jon Scofield, da Steve Gadd a Kenny Barron, da Stacey Kent a Jeff Hamilton, da Joey De Francesco al Premio Grammy Cécile McLorin… Tanto per citarne alcuni.
“Tenuto conto della piccola realtà in cui ci muoviamo, si può rimanere stupiti della qualità musicale che siamo riusciti a mantenere in questi dieci anni e anche del successo presso il nostro pubblico, che non è mai venuto meno”, osserva il direttore artistico e anima del Jazz Cat, Nicolas Gilliet.
Ma piuttosto che celebrare il passato, per sua natura Gilliet preferisce guardare al presente e al futuro. “Ovviamente festeggeremo l’anniversario in musica e lo faremo con un programma che ancora una volta speriamo sappia stuzzicare e incuriosire il pubblico”.
La stagione sarà inaugurata lunedì 23 ottobre da una serata dedicata a due giovani talenti del vocal jazz italiano: la giovane stella del “nu soul” Serena Brancale in apertura e, a seguire, la band di Walter Ricci, 28enne crooner napoletano portato su un palmo di mano da artisti come Fabrizio Bosso, Stefano di Battista e Mario Biondi, che con molta personalità e una voce splendida, a la Michael Bublé, ha oramai spiccato il volo a livello internazionale.
Appuntamento “clou” dell’autunno sarà sabato 11 novembre lo spettacolo Jazz – The Story. Il concerto celebra l’epopea del jazz a 100 anni dalla prima incisione discografica e vedrà la partecipazione di una all star band comprendente dieci fra i più importanti solisti del jazz statunitense contemporaneo. Raccolti attorno al sassofonista ed arrangiatore Vincent Herring, ci saranno fra gli altri Jon Faddis, James Carter, Wycliff Gordon, Jeremy Pelt. L’evento è in collaborazione con la rassegna Tra Jazz e nuove musiche di Rete Due e si svolgerà eccezionalmente di sabato al Teatro di Locarno.
Occasione da non perdere, lunedì 11 dicembre, è la reunion che vedrà di nuovo assieme il chitarrista svizzero Thomas Moeckel e Ronnie Cuber, sassofonista di culto che dagli anni ’60 ha prestato il suo sax a grandi stelle dell’hard bop, del latin jazz, del soul e del rock come George Benson, Eddie Palmieri, Lee Konitz, Aretha Franklin, B. B. King, Paul Simon, Eric Clapton e persino Frank Zappa.
Il concerto di lunedì 22 gennaio ospiterà la band del pianista, cantante e compositore francese Julien Brunetaud che con il suo nuovo album Playground propone standard e composizioni originali ispirate a maestri del piano di New Orleans come Professor Longhair, Dr John o Harry Connick Jr.
Una voce suadente, uno stile alla tromba che ricorda lo struggente lirismo di Chet Baker e la lezione di un grande bopper come Kenny Dorham: 21 anni, la stella catalana della tromba Andrea Motis presenterà lunedì 27 febbraio Emotional Dance, album targato Impulse! che spazia da Billie Holiday a Tom Jobim, dal bop latino di Horace Silver a composizioni originali e canzoni in catalano. Un lavoro fantastico per un personaggio unico, di cui sentiremo certo ancora parlare…
In attesa di completare il cartellone, segnaliamo infine il concerto di lunedì 9 aprile, occasione più unica che rara per ammirare uno dei più grandi chitarristi viventi del jazz: Pat Martino. Un autentico mito delle sei corde, celebrato per il suo incredibile virtuosismo messo al servizio di molte stelle del jazz, e la sua originale produzione fra jazz di punta e influenze rock, pop e world music.
Da segnalare che eccetto il concerto di novembre, tutti gli altri appuntamenti si terranno come sempre al teatro del Gatto di Ascona. I concerti del Jazz Cat sono sostenuti da BancaStato (da 10 anni main sponsor del club!), dal Cantone tramite Swisslos, Ascona Locarno Turismo e da Regione Ticino media partner.
L’entrata ai concerti costa 30 franchi (15 studenti). Abbonamento 6 entrate a scelta, trasmissibile e di durata illimitata :150 franchi. Biglietti concerto dell’11. novembre: 40 franchi (20 franchi studenti, 25 soci del Jazz Cat e membri del club di Rete Due).
Prevendita: tel. +41 78 733 66 12 o info@jazzcatclub.ch.
Maggiori informazioni: www.jazzcatclub.ch