Tutti conoscono la sua voce, le sue canzoni, le interpretazioni di famose arie liriche, la sua popolarità internazionale. Meno però si conosce della vita privata di Andrea Bocelli e del percorso che lo ha portato da Lajatico, paese della campagna toscana, agli allori della sua carriera attuale. Amos Bardi (alter ego del cantante) nasce con il dono di una voce che si manifesta di gran pregio fin da bambino, contemporaneamente ha però un grave problema agli occhi che lo rende quasi cieco. Vede chiaroscuri, contorni, non di più. La malattia lo costringe ad un calvario di interventi chirurgici. Presto deve separarsi dalla famiglia per entrare in un istituto per non vedenti ed imparare il Braille. Ma è proprio lì che gli accade un terribile incidente, una pallonata in faccia che lo porta alla cecità totale. E’ il buio. Nonostante tutto Amos non si arrende. Mosso da grandi aspirazioni e interessi (la passione per il canto, l’amore per i cavalli, il motorino, la bicicletta, una laurea in giurisprudenza), la sua vita sarà una sfida senza soste fino a quando non riuscirà a raggiungere il suo primo grande successo in palcoscenico con il Miserere. Da lì in poi comincia un’esistenza costellata di vittorie nella quale però, momento per momento, continua silente la sua quotidiana missione di chi per essere come gli altri, in ogni gesto, in ogni passo, deve impegnarsi più degli altri.
Titolo originale: La musica del silenzio
Durata: 114′
Regia: Michael Radford
Cast: Antonio Banderas, Toby Sebastian, Jordi Mollà, Luisa Ranieri, Alessandro Sperduti, Antonella Attili, Ennio Fantastichini, Francesco Salvi, Jacopo Iebba, Cesare Cremonini
Produzione: Picomedia, Ambi Pictures, Rai Fiction, MiBACT
Distribuzione: QMI