E’ il format di Capodanno che, nonostante la giovane età (la prima edizione è del 2011), vanta già numerosi tentativi di imitazione. Trenta giorni al massimo. Un mese che fra dicembre e gennaio conta più di 150 appuntamenti di musica, arte, spettacolo, dj set, tradizione natalizia. In una cornice unica e suggestiva, in cui le atmosfere del Natale si miscelano all’utilizzo degli spazi culturali e artistici anche ‘in divenire’. Tradizione e modernità per un palinsesto di eventi ‘mai visti prima’, unito dal filo rosso di una città in festa in ogni suo luogo, scrigno di tesori preziosi e qualche volta da scoprire. Come non segnalare infatti tra gli inediti must del Capodanno riminese la mostra della figurine Panini, l’esposizione di scatti inediti del grande artista Nino Migliori dedicate alla cappella dei Pianeti del Tempio Malatestiano, i mercatini natalizi, la rappresentazione dell’Aida? Emozioni non replicabili, in diretta e solo a Rimini e da Rimini, insieme ad altre centinaia di momenti gioiosi da vivere con spirito partecipativo. Together, insieme.
Si parte con i big della canzone italiana del calibro di Samuel + Planet Funk (8 dicembre RDS Stadium), Biagio Antonacci (16 dicembre RDS Stadium), Paola Turci (11 dicembre Teatro Novelli) per arrivare al momento clou del 31 dicembre con la voce riconoscibile e ricercata di Nina Zilli, che aprirà il concerto a ingresso libero di piazzale Fellini, dove l’altro protagonista sarà il raffinato cantautorato di Daniele Silvestri. L’inedita coppia traghetterà il pubblico di Piazzale Fellini verso il nuovo anno. Il meglio della produzione originale e dell’interpretazione italiana, binomio sofisticato e trascinante.
E’ questo e tanto altro ancora “Rimini, il Capodanno più lungo del mondo” (www.capodanno.riminiturismo.it), l’unico cartellone italiano che non è solo la festa di una notte, ma è molto di più. Un caleidoscopio di eventi fra luminarie natalizie, mercatini, cori sotto l’albero, i mille presepi e i due villaggi di ghiaccio al mare e in centro storico. Ancora la musica protagonista al Novelli (16 e 17 dicembre) con la Compagnia della Rancia che porta uno dei musical più amati come Grease. E ancora Matrioska Lab Store porta il meglio dell’artigianato creativo e del design a Castel Sismondo (8-10 dicembre), mentre al Foyer del teatro Galli, dal 16 dicembre al 14 gennaio, sarà protagonista I migliori Album della nostra vita, storie in figurina di miti, campioni e ‘bidoni’ dello sport dalla straordinaria collezione Panini.
Come da tradizione, il 31 dicembre sarà il momento più atteso. Dopo il concerto in Piazzale Fellini e lo spettacolo di fuochi d’artificio sul mare, la festa invaderà con le sue note il centro storico fra Castel Sismondo, Teatro Galli (foyer), Piazza Cavour, Complesso degli Agostiniani, domus del Chirurgo, Museo della città e ala moderna e, per la prima volta, la piazza sull’acqua. E ancora la musica darà il via al nuovo anno con un capolavoro assoluto del melodramma italiano come l’Aida di Giuseppe Verdi (1 e 3 gennaio al Palacongressi).
> 31 dicembre: uno, cento, mille capodanni
La notte più lunga dell’anno parte dal cuore di Marina centro e arriva in città con mille feste fra mare e centro storico. Sarà la voce potente, il timbro e lo stile inconfondibile di Nina Zilli ad aprire il concerto di Piazzale Fellini. Zilli e Daniele Silvestri condurranno il pubblico verso il nuovo anno attraverso un viaggio musicale che avrà come protagonista la migliore musica italiana. Un inedito ‘incrocio artistico’ dove a sfidarsi e a miscelarsi saranno note, composizioni e i più grandi successi della loro carriera.
Immancabile, allo scoccare della mezzanotte, il grande spettacolo di fuochi d’artificio alle spalle del palco di piazzale Fellini, fra il mare d’inverno e il Grand Hotel caro a Fellini. Poi il baricentro della festa si sposta e prosegue fino a notte fonda in centro storico, invadendo con le sue note e le sue luci i teatri, le piazze, le strade e i cantieri della città.
Prima sosta d’obbligo Piazza Cavour, cuore del centro cittadino, che per l’ultima notte dell’anno sarà in festa fra la pista di ghiaccio del Rimini Christmas Square e il dj set in piazza che dalla consolle mixerà una line up fra il rock e le atmosfere vintage revival degli anni ’80 e ’90.
Ancora protagonista del capodanno in piazza, il foyer del Teatro Galli dove, immersi nel racconto per immagini in figurina dei migliori album della nostra vita, attraverso la collezione straordinaria di figurine Panini, si potrà salire al primo piano dove le atmosfere eleganti della Sala Ressi ospiteranno un inedito e sofisticato tappeto sonoro.
A pochi passi, nel cuore di piazza Malatesta che si accinge a trasformarsi in piazza delle Arti, sullo sfondo della magnificenza di Castel Sismondo, andrà in scena uno spettacolo di luci e suoni che esalterà nel migliore dei modi le suggestioni dell’anno che celebra il sesto centenario della nascita di Sigismondo Pandolfo Malatesta, Signore di Rimini e tra gli indiscussi protagonisti del Rinascimento italiano.
Sarà la piazza sull’acqua del Ponte di Tiberio la new entry del capodanno in centro storico, con una miscela di suggestioni che combineranno la poesia del borgo con la solennità bimillenaria del ponte e le applicazioni tecnologiche virtuali che coinvolgeranno i viandanti della notte dell’anno.
Uno degli spazi più suggestivi del centro storico di Rimini, il Complesso degli Agostiniani, ospita per una notte un doppio evento musicale che farà incontrare, all’insegna del ballo e della musica, i ritmi cubani e afro caraibici con le sonorità rock/elettroniche. Le stanze dell’ex ospedale della città (ala moderna del Museo della città) ospitano per la serata del 31 dicembre originali set fotografici per scatti d’autore propiziatori al nuovo anno, che si alterneranno a dj set d’atmosfera.
A pochi passi, nel Museo della città, la musica incontra l’arte con il concerto con brindisi della mezzanotte nella Sala del Giudizio fra gli affreschi del trecento riminese. Apertura straordinaria fino a notte anche alla Far in piazza Cavour e alla Domus del chirurgo dove, fra i mosaici delle stanze di Eutyches, risuonano le note di autore di Filippo Malatesta sorretto dai raffinati arrangiamenti del quartetto d’archi Eos.
> Le suggestioni del Natale fra mercatini, presepi e piste di ghiaccio
Da dicembre a metà gennaio, lo spettacolo delle luminarie, le mostre, i mercatini natalizi, i presepi tradizionali e quelli di sabbia, le piste di ghiaccio al mare e in centro storico, accendono l’atmosfera delle festività più attese facendo risplendere l’intera città di una luce nuova e accogliente.
La tradizione del Natale rivive sulla spiaggia di Rimini con i presepi di sabbia giganti a Marina Centro, sulla spiaggia libera di Piazzale Boscovich, accanto alla pista di ghiaccio, e a Torre Pedrera, presso il bagno 65. Il villaggio natalizio di Piazzale Boscovich (zona porto) apre al pubblico da sabato 7 dicembre fino al 21 gennaio, mentre il presepe di sabbia sulla spiaggia di Torre Pedrera inaugurerà per la festa dell’Immacolata (8 dicembre) e si potrà visitare fino a domenica 14 gennaio.
Anche quest’anno chi vorrà scivolare sul ghiaccio con i pattini avrà l’imbarazzo della scelta. Sono due le piste di ghiaccio vestite a festa, l’ICE VILLAGE sulla spiaggia libera accanto al porto di Rimini con i suoi 750 mq di piste per grandi e bambini e il Presepe di Sabbia e, in centro storico, RIMINI CHRISTMAS SQUARE, che ritorna per il terzo anno in piazza Cavour dal 2 dicembre al 7 gennaio. Sarà suddiviso in due aree. Una piazza allestita e vestita di Natale con una pista del ghiaccio di oltre 600 mq gestita da Professionalice insieme a Moab, una zona con somministrazione di prodotti e attività di commercio coordinata dalla bio associazione “Mia Rimini”. Ogni fine settimana spettacoli, concerti e intrattenimento per i bambini e le loro famiglie.
A far da cornice i tradizionali mercatini natalizi e una serie di eventi e manifestazioni che animano le giornate di festa. Fra questi da non perdere, dall’8 al 10 dicembre Matrioska Lab Store, che si mette l’abito da festa per il suo ritorno a Castel Sismondo: agli oltre settanta manu-fatturieri, di cui almeno una ventina al debutto assoluto, si aggiunge infatti un programma sempre più ricco di incontri, conferenze, corsi e laboratori, e Matrioska diventa così a tutti gli effetti una celebrazione della creatività e della manualità. Si va dalle conferenze della Fucina del pensiero, organizzate insieme all’Ordine degli Architetti, ai laboratori per i più piccoli, fino al salotto letterario curato dalla casa editrice Bookstones. E tra l’attenzione per il cibo, con diverse offerte di street food, e quella per il verde, con anche un allestimento di Giardini d’Autore, si fa sempre più forte l’Accademia, il più recente progetto di Matrioska: sei laboratori dove chiunque potrà apprendere una tecnica manuale, dal lavoro a maglia senza ferri all’incisione su legno.
> Il Natale accende i borghi
In occasione delle festività, i borghi storici di Rimini propongono un ampio cartellone di eventi.
Il Borgo San Giuliano si illumina a festa e propone tante iniziative diverse.
Si inizia l’8 dicembre con Borgo solidale, un pomeriggio per scaldarsi di gusto, di solidarietà, di manualità, di note, di arte e di abbracci con oltre 30 associazioni di volontariato del territorio riminese per divulgare le “buone pratiche” di solidarietà. Ad animare il pomeriggio il Coro Gospel e l’hokulele band, l’esibizione del gruppo Cinofilo, il grande mandala su viale Tiberio, la lotteria solidale. A cura della Società de Borg.
Gli appuntamenti continuano il 17 dicembre con il Mercatino di Borgo Natale, con prodotti artigianali tipici e natalizi e tanto divertimento per i bambini. Nel pomeriggio, infatti, il mercatino sarà rallegrato dal Ludobus e da incursioni di artisti di strada, acrobati e giocolieri. L’iniziativa è a cura dall’Associazione Commercianti, che quest’anno propone anche tanti laboratori, come il Laboratorio mani in pasta per imparare a fare i cappelletti presso la Trattoria ‘La Marianna’ (5 dicembre) o il laboratorio dei biscotti e decori natalizi alla gelateria Pont de Dievli (6 dicembre), fino a quello per personal shopper tenuto da Andrea Amati presso la latteria del Borgo (13 dicembre).
Le iniziative terminano il 6 gennaio con la Befana Borgo Run, la tradizionale camminata per famiglie tra le vie del borgo e il parco Marecchia.
Il Borgo Sant’Andrea propone la mostra il Borgo dei Balocchi e il presepe vivente. In occasione delle festività Natalizie, l’Associazione Zeinta de Borg organizza un’iniziativa dedicata ai bambini e alle famiglie nel Borgo Sant’Andrea. Nei pomeriggi dell’8 – 9 – 10 dicembre e per tutti i week-end fino al 6 gennaio sarà allestita una mostra del giocattolo antico e moderno in via Saffi. Qui si potrà ammirare l’evoluzione del giocattolo dai primi del ‘900 fino ad oggi. Domenica 17 andrà in scena il Presepe Vivente con oltre 150 figuranti che si svolgerà in piazza Mazzini dalle ore 15.
> Le mostre
In occasione delle celebrazioni di Sigismondo 2017-2018, il Museo della Città di Rimini ha commissionato all’artista Nino Migliori un nuovo ciclo di opere dedicate ad Agostino di Duccio e al Tempio Malatestiano. E’ stata questa l’occasione per una nuova e suggestiva interpretazione fotografica della Cappella dei Pianeti, osservata a lume di candela. Il lavoro di Migliori si potrà ammirare dal 16 dicembre alla FAR – fabbrica Arte rimini, nella mostra Lumen. Nino Migliori è tra gli autori che meglio rappresentano la straordinaria avventura della fotografia che, da strumento documentario, assume valori e contenuti legati all’arte e alla sperimentazione.
Sempre dal 16 dicembre (fino al 14 gennaio) il Foyer del Teatro Galli ospita invece la mostra I migliori Album della nostra vita, Storie in figurina di miti campioni e bidoni dello sport. La mostra, organizzata dal Museo della Figurina, nato dalla passione collezionistica dei fratelli Panini, si articola in venti sezioni, ognuna delle quali si accosta in maniera specifica al variegato mondo dello sport, spaziando dai campioni delle Olimpiadi e dei Mondiali di calcio alle sfide tra grandi rivali, passando attraverso i ‘fenomeni’ di ieri e di oggi e le stelle degli USA. Ma sono diventati celebri anche atleti più noti per le sconfitte che per il talento, i cosiddetti ‘bidoni’. Altri devono la loro fama non tanto a brillanti carriere quanto al fatto di essere stati effigiati in figurine rare e introvabili; altri ancora sono ricordati per più o meno fortunate apparizioni in pellicole cinematografiche. Infine, anche temi delicati come il razzismo e la discriminazione nello sport trovano un inedito punto di vista all’interno della mostra. Le mostre sono visitabili con il seguente orario 10 – 13 / 16 – 19; chiuso il lunedì non festivo. Aperte anche il pomeriggio di Natale e la Notte di San Silvestro.
In occasione dei dieci anni dall’apertura al pubblico della domus del Chirurgo, l’edizione di quest’anno del Festival del mondo Antico (7-9 dicembre) propone due mostre all’interno del Museo della Città: fino all’ 11 febbraio si potrà visitare la mostra Affreschi romani ad Ariminum. Per la riscoperta di un patrimonio, una mostra documentaria dedicata agli intonaci delle domus di Ariminum e l’esposizione La Seconda Soglia (visitabile fino al 7 gennaio) che indaga le opere simbolicamente rappresentative di istanze che percorrono i diversi sciamanismi: la cura, la divinazione e la paura, declinate in maniera differente nelle varie culture.
Orario Mostre al Museo: 9.30 – 19.00 (7 – 8 – 9 dicembre); da martedì a sabato 9.30-13 e 16-19; domenica e festivi 10-19. Natale e Capodanno 15-19
> La prima dell’anno con l’Opera
Come da tradizione, torna ad inaugurare l’anno nuovo l’Opera di Capodanno nelle consuete date del primo e del tre gennaio al Palacongressi di Rimini, sala dell’Anfiteatro. In scena sarà Aida, melodramma in quattro atti su Libretto di Antonio Ghislanzoni, da una versione francese in prosa di Camille du Locle di un soggetto di Auguste Mariette, musica di Giuseppe Verdi. L’Opera, allestita dall’associazione Coro Lirico città di Rimini Amintore Galli, avrà la regia di Paolo Panizza, con L’Orchestra Sinfonica G. Rossini di Pesaro e il Coro Lirico Galli, direttore Massimo Taddia.