E’ morto ieri il grande scrittore Aharon Appelfeld. Il suo libro “Storia di una vita” per me è uno dei più intensi capolavori sul dramma della persecuzione nazista nei confronti degli Ebrei. Ho pianto come un bambino nel leggere questo libro autobiografico nel quale lo scrittore si confronta con il dolore della sua memoria, fin nel profondo dell’anima, narrando l’esperienza di un’infanzia spezzata/violentata dall’orrore del Nazismo, nella solitudine di un bambino costretto a scappare e vagare da solo per mesi.
Una storia intensa… una grandissima storia di memoria…
“La memoria custodisce ciò che sceglie di custodire. Come il sogno, anche la memoria cerca di attribuire agli eventi un qualche significato.” Aharon Appelfeld
Opere
La novella d’Israele, Spirali (1987)
Il mio nome è Caterina, Feltrinelli (1994)
Storia di una vita, Giuntina (2001)
Tutto ciò che ho amato, Giuntina (2002)
Notte dopo notte, Giuntina (2004)
Badenheim 1939, Guanda (2007)
Un’intera vita, Guanda (2007)
Storia di una vita, Guanda (2008)
Paesaggio con bambina, Guanda (2009)
L’amore, d’improvviso, Guanda (2011)
Il ragazzo che voleva dormire, Guanda (2012)
Una bambina da un altro mondo, Feltrinelli (2013)
Fiori nelle tenebre, Guanda (2013)
Oltre la disperazione, Guanda (2016)
Il partigiano Edmond, Guanda (2017)