Cosa faremo il 4 marzo?. Chissà quanti resteranno dentro le proprie case pensando che “tanto le cose non cambiano mai”, che “in fondo sono tutti uguali e alla fine rubano tutti”, ma è proprio così?
Se avessimo un po’ di memoria ci ricorderemo dei delinquenti che abbiamo mandato al potere, ci ricorderemo delle menzogne, delle ingiustizie dei tanti personaggi che popolano la politica.
Se avessimo un po’ di memoria, allora le nostre idee, le nostre speranze non si fermerebbero tra le mura delle nostre case, non sarebbero solo chiacchiere da fare in compagnia.
Se avessimo memoria, allora sarebbe chiara la differenza. Forse abbiamo paura dei cambiamenti profondi, forse abbiamo paura di essere liberi sul serio e preferiamo lamentarci “del sistema” senza agire… ma siamo noi, siamo solo noi che possiamo cambiare, e non comprendo perché alla fine siamo solo noi che “passiamo la mano”, come se fosse una partita a carte…
Essere informati, avere memoria, comprendere esattamente cosa sta accadendo, rende liberi.
Votare è importante, perché significa scegliere e NON lasciare che altri scelgano per noi. NON cambia nulla, solo se non partecipiamo.