Disponibile in rotazione radiofonica l’ultimo singolo di Ben Cavendish “Memory Lane”, brano estratto dal suo primo EP di inediti dal titolo “Solito Sabato Sera” (Cantieri Sonori/Artist First) già disponibile dal 4 marzo su tutti i digital store.
“Memory Lane”, scritto interamente dallo stesso Ben Cavendish, è sicuramente la traccia più introspettiva dell’EP. L’alt-rock domina i suoni e crea contrasto con la vocalità pacata dell’artista, che però non si trattiene dallo sfogarsi nei ritornelli. “Non posso avere te e allora voglio una corona sopra la mia testa”, simbolo di ambizione ma anche dell’assenza di una persona amata.
Spiega l’artista a proposito del brano: “Ho scritto questo brano poco dopo l’inizio della pandemia da Covid-19. Avevo una voglia matta di catturare quell’alternative-rock con cui sono cresciuto e crearci attorno una canzone introspettiva ma allo stesso tempo potente e di impatto. Il processo di produzione è stato tanto impegnativo quanto soddisfacente.”
L’EP comprende i singoli già pubblicati e altri inediti, di seguito la tracklist completa:
La Colazione
Perdo Tempo
Memory Lane
Asfalto
2DNTT/solitosabatosera
Sollievo
buonanotte
“Solito sabato sera” è l’EP di debutto di Ben Cavendish. Preceduto dall’uscita di due singoli, ruota attorno al concetto del tempo che passa nel corso di una giornata. Ogni brano racchiude un momento e le emozioni legate ad esso. Il viaggio comincia con “La Colazione”, passando poi per momenti di riflessione legati ai ricordi con “Memory Lane”. “2DNTT” racchiude la voglia di fuggire senza però averne la possibilità. L’EP si conclude infine con una semplice “buonanotte”. Il cantautore vuole così far compagnia all’ascoltatore, accompagnandolo in quello che è il viaggio più importante: il presente.
Spiega l’artista a proposito dell’EP: “Questo EP è davvero importante per me. La fase di produzione (che ho curato personalmente) è iniziata con il primo lockdown, anche se allora ancora non sapevo in cosa si sarebbe concretizzata. Al suo interno ci sono tante sfumature diverse di quella che è la mia identità artistica. Nei mesi successivi ha preso forma il concept, in modo del tutto naturale e spontaneo. La reazione positiva e il supporto che il pubblico ha mostrato verso i due singoli già usciti mi ha fatto capire che era il momento giusto per renderlo pubblico. Volevo creare un qualcosa di molto eterogeneo ma allo stesso tempo coerente con ciò che sono. Credo di esserci riuscito.”