Per l’edizione 2018 del Festival dedicato ai più giovani, un cartellone di anteprime, inediti, film d’animazione, programmi speciali, focus di approfondimento, eventi live in cui si intersecano cinema, musica, grafica, fotografia, danza…
“Conversazioni animate – Bozzetto & Bronzit”: un’occasione unica per assistere a un incontro dal vivo tra due grandi maestri dell’animazione internazionale, che si confrontano sul rispettivo lavoro e condividono con il pubblico curiosità e segreti del “mestiere”
HIP HOP DROPS: proiezioni, performance dal vivo, dj set, mostre, incontri per esplorare a tutto tondo il fenomeno contemporaneo che dagli anni Settanta in poi ha influenzato, e continua a influenzare, i giovani in ogni angolo del Pianeta
“Martha Cooper: On the Street”, la più ampia mostra mai dedicata in Italia alla storica fotografa del movimento hip hop, la “Kodak Girl” che negli anni Settanta ha immortalato i graffiti dei primi writer a New York e da allora non ha mai smesso di documentare la street art in ogni parte del mondo
Una rassegna di film per ripercorrere la storia dell’hip hop sul grande schermo: dai grandi classici come Wild Style e Beat Street ai cult degli anni Novanta e del nuovo Millennio come 8 Mile, Do the Right Thing e La Haine, che apre il Festival
Spazio ai Manetti Bros: il Festival rende omaggio ai due fratelli registi che nel loro lavoro hanno sempre riservato un posto d’onore alla musica in generale e nei loro primi film, Torino Boys e Zora la vampira, all’hip hop in particolare
Negli eventi dal vivo e negli incontri di Wikicampus, le lezioni “aperte” a tutti organizzate dal Festival con il DAMS di Torino: sul palco o in cattedra, Danno, Ensi, Willie Peyote, Rancore, Dj Mastafive, Dutch Nazari, Double S e altri
A chiusura di Festival, Jeanette, L’Enfance de Jeanne D’Arc: in anteprima nazionale, il musical techno-pop, rock e metal di Bruno Dumont sulla santa guerriera bambina e adolescente che finisce dove tutti gli altri film dedicati a Giovanna D’Arco cominciano