Ambientalisti e comunità locali nella provincia orientale argentina di Santa Fe hanno segnalato di aver ricevuto minacce in seguito alla loro opposizione contro l’irrorazione di prodotti chimici tossici nei pressi delle zone abitate.
Nel 2009, i residenti di San Jorge, avevano convinto un giudice a vietare le irrorazioni di tossici a meno di 800 metri dall’area urbana, e a meno di 1.500 metri in caso di irrorazione aerea.
David Ercole, attivista della della campagna anti-fumigazione, ha denunciato alle autorità giudiziarie che la sua sua auto è stata incendiata di fronte la propria abitazione. “Ho il sospetto che sia dovuto alla mia patecipazione al movimento”, ha detto a Tierramérica. Altri attivisti hanno ricevuto minacce da parte fumigatori o sono stati fatti oggetto di denuncie per essersi opposti alle fumigazioni.
Fonte: http://www.salvaleforeste.it