Un nuovo rapporto investigativo pubblicato da di Eyes on the Forest mette in luce le attività illegali delle imprese che operano per conto del gruppo cartario Asia Pulp & Paper (APP). Le due imprese sono state sorprese mentre abbattevano foreste e torbiere protette dalla legge.
Le imprese in questione si chiamano PT Duta Bina laksana e PT Mutiara Sabuk Khatulistiwa, e sono fornitrici esclusive di legname, per il gruppo APP. La prima ha raso al suolo ampi tratti di aree protette. Infatti l’analisi delle immagini satellitari ha dimostrato che la maggior parte delle concessioni dell’impresa si trovano nel bel mezzo di aree protette nazionali e provinciali. La PT BDL è una delle 14 aziende che erano state indagate tra il 2007 e il 2008, nell’ambito di una estensiva operazione contro il legno illegale, operazione che portava dritta alle attività della APP nella provincia di Riau.
La prima ha distrutto non meno di 9.678 ettari di foresta, la seconda 6.560. Nessuna delle due imprese ha sospeso le operazioni durante la moratoria sulla conversione delle torbiere, in vigore tra il febbraio 2007 e dicembre 2008. Questa moratoria era stata decisa proprio in seguito alle indagini sulla mafia del legno illegale nella provincia di Riau.
La distruzione delle foreste causa grandi sofferenze alle popolazioni della zona, minaccia l’estinzione della tigre di Sumatra e dell’orango, e provoca massicce emissioni di gas serra, soprattutto quando ad essere abbattute sono foreste torbiere, che sorgono su uno spesso strato di carbonio.
Fonte: http://www.salvaleforeste.it